Ferrara: ricercato della gang "AK-47 Carpi" si presenta in caserma per errore

A Ferrara, un arresto insolito ha portato alla cattura di un ricercato. Lunedì sera, un 27enne di origine pakistana, residente nella provincia di Reggio Emilia, si è recato presso la stazione dei carabinieri di Ferrara per una breve formalità. Tuttavia, la visita si è trasformata in qualcosa di ben più serio.

Durante il suo ingresso in caserma per ottenere informazioni, gli è stata richiesta l'identità, e il carabiniere di turno ha verificato i suoi dati. È emerso che sul giovane pendeva un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il 27enne è accusato di far parte, insieme ad altre 17 persone, di una gang nota come "AK-47 Carpi".

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Questa banda criminale, specializzata nello sfruttamento di corrieri, è stata più volte implicata in violente aggressioni e spedizioni punitive. La banda è stata smantellata nei mesi scorsi dalla squadra mobile di Modena.

Le accuse a carico del giovane includono associazione a delinquere, concorso in lesioni aggravate e minacce, concorso in violenza privata e minacce aggravate dall'uso delle armi. Di conseguenza, è stato immediatamente arrestato e trasferito nel carcere di Arginone.

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