Alluvione in Emilia-Romagna: la regione chiede 50 milioni per interventi urgenti

La Regione Emilia-Romagna ha ufficialmente richiesto al Governo la dichiarazione dello Stato di Emergenza Nazionale in conseguenza dei recenti "eventi meteorologici eccezionali" che hanno colpito la regione. La domanda è stata avanzata dalla presidente ad interim, Irene Priolo, allo scopo di ottenere un finanziamento iniziale di 50 milioni di euro per gli interventi urgenti necessari. La richiesta è stata rivolta alla presidente del Consiglio, al Ministero per la Protezione Civile e al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, con l'intento di fornire un aiuto rapido e concreto alle comunità colpite.

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La Regione ha specificato che i fondi serviranno per:

- Fornire forme di assistenza alla popolazione, comprese soluzioni abitative temporanee e contributi per sistemazioni autonome (CAS).

- Gestire i detriti alluvionali e i rifiuti generati dalla crisi.

- Ripristinare i servizi pubblici essenziali e garantire la sicurezza degli argini e dei corsi d’acqua.

- Riaprire la viabilità interrotta da frane e smottamenti.

- Supportare le attività del sistema regionale di volontariato della Protezione Civile e del commissario delegato.

Fino ad oggi, il sistema di protezione civile a livello nazionale e regionale ha già effettuato oltre 950 interventi, affrontando l'emergenza e fornendo assistenza alle zone colpite.