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La tragedia

Il papà e la sorella Lucrezia ricordano la giovane campionessa Matilde Lorenzi

L'eredità di Matilde Lorenzi vivrà attraverso nuovi progetti per proteggere gli atleti

Tragico addio a Matilde Lorenzi: il papà e la sorella Lucrezia ricordano la giovane campionessa

È stata una sorella pazzesca, la ricorderò sempre col suo sorriso e con la sua determinazione. È il mio gigante buono, mi sosterrà e ci sosterrà in questo momento difficile". A parlare è la sorella maggiore di Matilde, Lucrezia Lorenzi,. "Voglio ricordarla felice e vincente sugli sci - ha aggiunto -. Era il nostro amore lo sci alpino. Avevamo un forte legame: la sua anima è dentro la mia e saremo sempre insieme. Condividevamo tante cose ed eravamo molto legate. Ho un sacco di idee e di progetti in testa per ricordarla. Parlerò con chi di dovere e faremo di sicuro qualcosa per sensibilizzare tutti sul tema della sicurezza".

Dallo sport alla politica, molte figure di rilievo hanno espresso il loro cordoglio per la tragica scomparsa di Matilde Lorenzi, giovane campionessa di sci, appena diciannovenne, vittima di un drammatico incidente sulle piste. Tra questi, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, hanno voluto rendere omaggio alla memoria della promettente atleta. Tuttavia, il dolore più profondo è vissuto dai suoi cari, dalla sua famiglia, che affronta una sofferenza incommensurabile.

"E’ un momento molto caldo, un momento di grandi emozioni. Però sicuramente la prima cosa che vorrei dirle è che noi non vogliamo fiori alle celebrazioni: vogliamo far sì che vengano raccolti fondi per migliorare la ricerca per la sicurezza degli atleti sugli sci”. Così afferma il papà Adolfo: “Abbiamo pensato a questo proposito per evitare di buttare nel cestino dell’immondizia dei soldi che potrebbero invece tornare molto utili per il nostro progetto legato alla sicurezza sugli sci. Questa è la prima cosa che vogliamo fare e lo chiediamo a chi ci sarà vicino in questi giorni drammatici: daremo le indicazioni per come fare, sceglieremo l’azienda o l’università con la quale collaborare al fine di riuscire a sviluppare un progetto per riuscire a migliorare la sicurezza degli sciatori. Ecco, così terremo in vita la nostra grande Mati”.

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