fatti e notizie
Cerca
Incidente in campagna
10 Novembre 2024 - 19:00
Lia Ferrarini era la più giovane dei cinque figli della famiglia Ferrarini
Lia Ferrarini, la più giovane dei cinque figli della famiglia Ferrarini, storici produttori di salumi e prodotti alimentari di Reggio Emilia, è stata trovata senza vita nel pomeriggio di venerdì 8 novembre nella sua amata azienda agricola, situata in via Romesino a Botteghe di Albinea. La 56enne è stata scoperta da un addetto, riversa nel cortile in cemento accanto alle stalle. Poco distante, un piccolo trattore che Ferrarini utilizzava per le attività quotidiane.
Non ci sono testimoni dell’incidente e le indagini sono ancora in corso, coordinate dal sostituto procuratore Dario Chiari della Procura di Reggio Emilia, con il supporto dei tecnici dell’Ausl e dei carabinieri. La magistratura ha disposto un’autopsia, che verrà effettuata nei prossimi giorni all’istituto di medicina legale di Modena.
Dalle prime ricostruzioni, sembra che Ferrarini sia caduta violentemente a terra, battendo la testa sul cemento, un impatto che le è stato fatale. Le ipotesi al vaglio includono una possibile caduta accidentale dal trattore o uno scivolamento, anche se il mezzo è stato ritrovato spento.
Lia Ferrarini era figlia di Lauro Ferrarini, fondatore dell’omonimo gruppo noto per il prosciutto e altri prodotti simbolo dell’Emilia. A differenza dei fratelli, che si occupano della gestione aziendale, Lia era meno coinvolta nelle attività imprenditoriali e preferiva dedicarsi alla campagna e alle aziende agricole di famiglia, che ha seguito con passione per anni.
Vicina ai lavoratori e sempre presente nella gestione quotidiana della tenuta, Lia alternava la sua vita tra la casa di famiglia a Puianello di Quattro Castella e la tenuta di via Romesino. Le sue apparizioni pubbliche erano rare; una delle ultime risaliva a vent’anni fa, quando aveva ricevuto un riconoscimento per il suo aceto balsamico.
I più letti
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.