Molestia in una lavanderia a gettoni a Bologna: "Ha atteso che gli altri clienti uscissero per entrare"

Erano le 8:30 del mattino quando Veronica, si è ritrovata sola con un individuo sconosciuto. "Ha atteso che gli altri clienti uscissero per entrare", racconta la donna. L'uomo si è avvicinato a lei, togliendosi il cappotto e appoggiandolo sul tavolo. Inizialmente, Veronica ha temuto che volesse rubare, ma la realtà si è dimostrata ben diversa. "Mi ha detto 'I love you' e poi ha iniziato a toccarsi le parti intime", racconta al Resto del Carlino.

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In risposta alla situazione, la vittima ha cercato di comunicare con l'uomo chiedendogli se avesse bisogno di aiuto, sia in italiano che in inglese. Ma l'uomo ha continuato ad agire in modo inappropriato. Fortunatamente, il marito di Veronica, che monitorava la situazione dalle telecamere di sorveglianza, è intervenuto prontamente. Grazie a un sistema di notifiche che avvisa ogni volta che qualcuno entra nel negozio, l'uomo ha potuto assistere alla scena in tempo reale. "Ha urlato dai microfoni di lasciarmi in pace e che stava per arrivare la polizia", racconta la donna. Questo intervento pare aver spaventato l'aggressore, che ha deciso di andarsene, forse temendo che il marito fosse nelle vicinanze.

"Sto valutando se andare a fare denuncia", confessa, "ma sicuramente è stata una cosa molto brutta. Anche perché io ho una bambina, a volte la porto con me... adesso non sono più sicura". La donna attribuisce l'accaduto al "costante aumento del degrado e dell’insicurezza in questa zona". Negli ultimi anni, la lavanderia ha subito diversi furti, ma mai un episodio così grave. "