Reggiolo: giovane fermato in auto con attrezzi da scasso

Nel corso di un'operazione serale di controllo e prevenzione sul territorio, i carabinieri della stazione di Campagnola Emilia hanno notato un giovane alla guida di un veicolo sospetto. Alla vista delle forze dell'ordine, l'uomo ha tentato di allontanarsi, ma è stato prontamente fermato dagli agenti.

Il 28enne già noto alle autorità per reati contro il patrimonio, è stato sottoposto a un controllo che ha portato al ritrovamento, all'interno dell'auto, di due grossi cacciaviti con punta a taglio, ciascuno lungo oltre 30 centimetri, guanti, un cappellino e una torcia. Tutti questi oggetti sono stati posti sotto sequestro.

L'episodio è avvenuto il 14 novembre scorso, verso le 19, quando i carabinieri, nel corso di specifiche operazioni di sorveglianza contro i furti in abitazione, hanno individuato un'automobile che procedeva lentamente in via Grande a Reggiolo, in direzione del centro urbano.

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L'uomo al volante, vedendo i militari, aveva accelerato nel tentativo di cambiare direzione, ma è stato intercettato prontamente. All'interno del veicolo, l'equipaggio dei carabinieri ha notato la presenza di guanti, cappellini e torce, decidendo così di approfondire l'ispezione. Sono stati rinvenuti, nel vano portaoggetti della portiera destra, i suddetti cacciaviti di considerevole lunghezza.

Portato in caserma, sulla base degli elementi raccolti, il 28enne, residente a Reggio Emilia, è stato denunciato alla Procura di Reggio Emilia per possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli. Gli oggetti rinvenuti sono stati debitamente sequestrati. Le indagini preliminari proseguiranno con ulteriori verifiche investigativi al fine di adottare le opportune decisioni in merito all'avvio dell'azione penale.