Reggiolo: prende a schiaffi e minaccia l'ex fidanzato

La fine di una storia d'amore, questa potrebbe essere la causa che ha spinto una donna di 48 anni a minacciare e poi aggredire fisicamente il suo ex partner, con cui aveva avuto una relazione durata circa tre mesi. Durante l'alterco, il 40enne è stato colpito con tre schiaffi al volto. Allertati dalla vittima stessa, i carabinieri della stazione di Reggiolo sono intervenuti per ristabilire la calma.

Successivamente, l'uomo si è recato al pronto soccorso dell'ospedale di Guastalla, dove è stato dimesso con una prognosi di due giorni a seguito delle lesioni riportate. L'incidente è avvenuto l'8 ottobre scorso, quando la donna si è presentata presso l'abitazione dell'uomo, insistendo affinché le aprisse la porta. Nel tentativo di evitare di allarmare i vicini, l'uomo ha acconsentito, ma l'incontro è presto degenerato in insulti e offese, culminando in tre schiaffi e un calcio alla vittima.

Immediatamente, il 40enne ha contattato il 112, che ha inviato una pattuglia dei carabinieri di Reggiolo per calmare i toni e riportare la situazione sotto controllo. Il giorno seguente, l'uomo si è presentato presso la caserma dei carabinieri di Reggiolo per formalizzare una denuncia.

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L'uomo aveva aggredito il 76enne davanti all'ufficio postale di via dell’Arcoveggio

Ha raccontato ai militari che, da quando aveva deciso di porre fine alla relazione con la donna, aveva ricevuto numerosi messaggi minacciosi e offensivi da parte sua, ai quali inizialmente aveva risposto, prima di interrompere ogni comunicazione.

Tuttavia, l'episodio di inizio ottobre ha portato la donna a casa sua, dove lo ha nuovamente aggredito verbalmente e fisicamente. I carabinieri, giunti sul luogo dei fatti, hanno ricostruito l'accaduto e raccolto elementi di presunta responsabilità nei confronti della 48enne. Per tali motivi, con l'accusa di lesioni personali e minacce, è stata denunciata alla Procura di Reggio Emilia. Le indagini proseguiranno al fine di condurre ulteriori approfondimenti investigativi, necessari per le valutazioni e le determinazioni in merito all'esercizio dell'azione penale.