fatti e notizie
Cerca
attualità
27 Novembre 2024 - 12:25
Antonio Gualtieri
Antonio Gualtieri, noto esponente della 'ndrangheta emiliana collegata alla cosca Grande Aracri, è nuovamente finito in carcere. L'uomo, di 63 anni, è stato arrestato la scorsa sera a Reggio Emilia con l'accusa di tentata estorsione aggravata dalle modalità mafiose.
Appena venti giorni dopo aver terminato di scontare una condanna a dodici anni di reclusione, parzialmente espiata ai domiciliari a causa di gravi problemi di salute, Gualtieri è tornato in libertà. La sua precedente condanna era stata emessa nel contesto del processo Aemilia, nel quale era stato giudicato colpevole di associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, ricettazione e emissione di fatture false.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, una volta libero, Gualtieri avrebbe iniziato a operare per riscuotere una somma di circa 190mila euro, rivendicata da un suo familiare nei confronti di un agente immobiliare. "Col tipico metodo intimidatorio e minaccioso degli 'ndranghetisti, avrebbe costretto il debitore al pagamento, minacciando di morte lui e i suoi familiari e sfruttando la sua caratura criminale per incutere timore", si legge in una nota della questura di Reggio Emilia.
La Procura della città, sotto la guida del procuratore Calogero Gaetano Paci e in collaborazione con la Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna, ha proceduto con un provvedimento restrittivo d'urgenza, eseguito dalla squadra mobile. Gualtieri è stato condotto in carcere e dovrà comparire a breve davanti al giudice per le indagini preliminari per l'udienza di convalida.
Il 63enne è riconosciuto come uno degli ex vertici della cosca emiliana, con il compito di coordinare e gestire le principali attività illecite e operazioni finanziarie, in cui venivano investiti i proventi illeciti dell'organizzazione, caratterizzata da una forte impronta imprenditoriale. Era anche responsabile delle relazioni con la cosca Grande Aracri di Cutro, in rappresentanza della 'ndrina emiliana.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.