Colpo a Modena: ladri sfondano il ristorante con un tombino e fuggono con vini, tablet e contanti

La polizia di Modena ha arrestato due uomini, rispettivamente di 42 e 38 anni, con l'accusa di furto aggravato in concorso.

Nella mattinata del 7 dicembre, la squadra volante è intervenuta presso un ristorante situato nella zona del villaggio Zeta, dove si era verificato un furto durante la notte precedente. I due uomini, utilizzando un tombino in ghisa, avevano infranto il vetro della porta d'ingresso e si erano introdotti all'interno del locale commerciale, appropriandosi di vari beni, tra cui tre bottiglie di vino, una di liquore, una borsa, tre tablet e una somma di 50 euro prelevata dal registratore di cassa.

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Sul luogo del crimine sono intervenuti anche il personale del Gabinetto provinciale di polizia scientifica, per eseguire i rilievi tecnici, e gli operatori della squadra mobile. Questi ultimi, grazie all'analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza, sono riusciti a identificare uno dei due malfattori, un 42enne già noto alle forze dell'ordine, che è stato successivamente localizzato presso la propria abitazione, in compagnia dell'altro individuo.

All'interno di tale domicilio, gli agenti hanno rinvenuto l'intera refurtiva sottratta dal ristorante. A seguito dell'udienza odierna, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena ha convalidato l'arresto e ha disposto nei confronti del 42enne la misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre per l'altro indagato è stato emesso il divieto di dimora a Modena.