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05 Marzo 2025 - 16:55
Il numero di Comuni nella provincia di Parma sottoposti a zone di restrizione per il contenimento della Peste Suina Africana (Psa) è diminuito significativamente. Secondo quanto comunica la Regione, l'ultimo aggiornamento al regolamento europeo 594, approvato il 28 febbraio scorso, ha apportato modifiche al sistema di controllo della peste suina africana in risposta ai più recenti sviluppi epidemiologici.
Tale aggiornamento ha escluso dalla "zona di restrizione I" i comuni di San Secondo, Traversetolo, Montechiarugolo e una parte del territorio comunale di Parma. Questi territori sono ora completamente liberi da vincoli. "La messa in sicurezza dell'intero territorio richiederà ancora del tempo, tuttavia le misure attuate stanno procedendo nella giusta direzione," hanno commentato gli assessori alle Politiche per la salute, Massimo Fabi, e all'Agricoltura, Alessio Mammi. "In quanto Regione, continueremo a impegnarci al massimo destinando tutte le risorse necessarie per limitare la diffusione del virus." Inoltre, hanno aggiunto: "La rimozione delle zone di restrizione rappresenta un'ottima notizia e permetterà di ridurre le limitazioni commerciali sulla filiera suinicola, con benefici diretti e immediati per le aziende presenti in queste aree." Anche il commissario alla Peste Suina Africana, Giovanni Filippini, ha espresso soddisfazione per il risultato ottenuto.
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