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Lavoro su WhatsApp? Attenzione alla truffa che svuota i conti!

Il nuovo raggiro che sfrutta chi cerca impiego con la promessa di guadagni facili, ecco come riconoscerla

Lavoro su WhatsApp? Attenzione alla truffa che svuota i conti!

Nel mondo digitale, dove trovare un’opportunità lavorativa sembra sempre più semplice, anche i truffatori si evolvono, sfruttando la tecnologia per ingannare chi è alla ricerca di un impiego. L’ultima frode si sta diffondendo su WhatsApp, presentandosi come un'offerta di lavoro apparentemente allettante, ma in realtà studiata per svuotare i conti delle vittime.

Il primo contatto avviene tramite una telefonata automatizzata, in cui una voce sintetica informa la vittima che il suo curriculum è stato selezionato per un’opportunità di lavoro. Per chi sta inviando candidature online, questa comunicazione può sembrare credibile, ma in realtà è solo un’esca per attirare potenziali bersagli. L’interlocutore fornisce un numero WhatsApp da contattare per proseguire con la candidatura, ed è qui che la truffa prende forma.

Avviata la conversazione su WhatsApp, la vittima riceve un messaggio che descrive un’opportunità di guadagno facile e veloce. Secondo i truffatori, il lavoro consisterebbe nell’interagire con contenuti online, mettendo "mi piace" ai video e contribuendo alla loro diffusione su YouTube. Il compenso? Dai 3 ai 6 euro per ogni attività svolta, con la possibilità di arrivare fino a 400 euro al giorno. Inizialmente, la vittima riceve piccoli pagamenti, creando l'illusione di un’attività legittima. Tuttavia, per continuare a guadagnare, i truffatori chiedono dati personali e bancari, sostenendo che siano necessari per ricevere i compensi.

A questo punto, la truffa diventa ancora più insidiosa. Per accedere a guadagni più elevati, viene chiesto alla vittima di iscriversi a un canale Telegram tramite un link inviato dai criminali. Qui, il meccanismo cambia: viene proposto un investimento iniziale per sbloccare "compiti più redditizi".

Man mano che il gioco si fa più elaborato, alla vittima viene richiesto di versare somme di denaro per accedere a livelli superiori, con la promessa di ritorni sempre più alti. Il problema? I soldi versati spariscono nel nulla, e quando si tenta di prelevare i guadagni, il sistema si blocca senza lasciare traccia.

Come proteggersi da questa truffa?
Per evitare di cadere vittima di raggiri simili, è fondamentale seguire alcune regole di sicurezza:

  • Diffidare di offerte di lavoro che promettono guadagni elevati senza competenze specifiche. Se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.
  • Verificare sempre l’affidabilità dell’azienda. Una ricerca online può rivelare segnalazioni di frodi legate al nome dell'azienda.
  • Mai fornire dati personali o bancari su WhatsApp o Telegram. Le aziende serie non chiedono queste informazioni via chat.
  • Segnalare la truffa alle autorità competenti. Denunciare aiuta a bloccare queste reti di frodi e a proteggere altre persone.

In un periodo in cui la ricerca di lavoro è sempre più competitiva e instabile, le truffe online si moltiplicano, sfruttando le speranze e le difficoltà delle persone. Essere prudenti e informati è la migliore difesa contro questi inganni.

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