Addio a Fabio "Dandy Bestia" Testoni: l'anima degli Skiantos e del rock demenziale

Sabato notte il mondo della musica italiana ha perso una delle sue figure più iconiche: Fabio Testoni, meglio conosciuto come "Dandy Bestia", si è spento all'età di 72 anni. Chitarrista e cofondatore degli Skiantos, Testoni è stato un pilastro del "rock demenziale", un genere musicale irriverente e innovativo che ha segnato la scena culturale italiana a partire dagli anni Settanta. La sua scomparsa, avvenuta dopo una lunga malattia, lascia un vuoto profondo nel panorama musicale.

Dandy Bestia, insieme a Roberto "Freak" Antoni, ha dato vita agli Skiantos durante gli anni del Dams, l'università bolognese che fu culla di creatività e sperimentazione. La band, nata a metà degli anni Settanta, si è distinta per il suo approccio provocatorio e ironico alla musica, diventando un simbolo di libertà espressiva. Dopo un primo periodo di attività, Testoni lasciò il gruppo nel 1979, per poi rientrare nel 1984, continuando a contribuire con il suo talento e la sua energia.

Oltre al suo impegno con gli Skiantos, Fabio Testoni ha collaborato con alcuni dei più grandi nomi della musica italiana, tra cui Lucio Dalla, gli Stadio, Orietta Berti e Mirko Casadei. La sua versatilità e il suo stile unico lo hanno reso un chitarrista apprezzato e rispettato, capace di spaziare tra generi diversi e di lasciare un'impronta indelebile in ogni progetto.

Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha espresso il suo cordoglio a nome dell'amministrazione comunale, ricordando l'importanza di Testoni per la città e per la musica italiana: "Dopo Freak Antoni se ne va un altro dei protagonisti degli Skiantos. Un gruppo importante per Bologna e per la musica italiana a cui in tanti siamo stati affezionati. Lo ricorderemo".

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