Enormi scritte vandaliche deturpano la Basilica di Santo Stefano a Bologna

Nella notte di martedì 18 marzo, un atto vandalico ha lasciato un segno sulla Basilica delle Sette Chiese: le scritte, realizzate con una bomboletta grigia, sono apparse all'angolo sinistro della piazza, nei pressi del civico due, e sono state notate all'alba da Maria Letizia Massani, presidente di AssoSantoStefano. 

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Le scritte, grandi e ben visibili, hanno immediatamente catturato l'attenzione dei passanti e dei cittadini bolognesi che, come ogni mattina, attraversano la piazza. "È l'ennesimo episodio di degrado ai danni della Basilica, dopo i tanti deturpamenti, i mattoni asportati e gli altri sfregi", ha commentato Massani, esprimendo preoccupazione per la frequenza di tali atti.

Non è ancora chiaro se dietro a questi scarabocchi ci sia una rivendicazione politica. Le scritte, accompagnate da tre firme e una data, potrebbero rappresentare un messaggio di protesta o un semplice atto di vandalismo fine a se stesso. La presidente di AssoSantoStefano ha già presentato "denuncia alla Questura" e ha prontamente informato il Comune dell'accaduto.