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Automotive
27 Agosto 2024 - 16:50
Dopo Dongfeng, BYD e Leapmotor (che è partner di Stellantis), un altro costruttore cinese si prepara allo sbarco in Europa, non solo per vendere auto elettriche ma per produrle. Ed è alla ricerca del sito ideale per uno stabilimento: una ricerca che riguarderà anche l'Italia e potrebbe portare nuova linfa anche nella Motor Valley. Vediamo nel dettaglio.
Il costruttore è Xpeng, ovvia Guangzhou Xiaopeng Motors, che sta cercando di evitare i dazi imposti dall'Europa sui veicoli cinesi, dazi che nel caso del produttore di Guangzhou si sommano ai problemi economici in patria e al crollo delle vendite (appena 50mila veicoli nel primo semestre). A parlare di ricerca di siti per uno stabilimento è stato direttamente il ceo He Xiaopeng, in una intervista a Bloomberg. La ricerca, per il momento alle fasi preliminari, riguarda aree con rischi "relativamente bassi" per quanto riguarda il lavoro, e non contempla solo lo stabilimento: per supportare la progettazione e gli sviluppi, in particolare della guida autonoma, l'intenzione è realizzare anche un grande centro elaborazione dati.
Ciò che potrebbe risultare attrattivo dell'Italia, oltre alle intenzioni del governo nei confronti di nuovi produttori anche cinesi, come ribadito più volte dal ministro Urso, per ovviare al "monopolio" di Stellantis, è la presenza di zone dove l'industria dell'automotive è particolarmente sviluppata, con un indotto in grado di rifornire lo stabilimento e beneficiarne. Caratteristiche che si addicono anche alla Motor Valley (anche se l'ultimo tentativo di approdo di cinesi fu fallimentare). Con un dettaglio non da poco: Xpeng è partner di Volkswagen, che in Emilia Romagna guida Lamborghini e Ducati.
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