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I guai dell'auto
09 Ottobre 2024 - 17:30
Un'ulteriore impresa nel settore dell'automotive richiede la cassa integrazione. La causa? Un improvviso calo delle commesse, connesso alla crisi generale del comparto, specchio della situazione in cui versa Stellantis, che attualmente ha sospeso la produzione presso lo stabilimento di Mirafiori. Questa crisi ora si estende anche alla Motor Valley.
La società Tcn Vehicles, con sede ad Alba in Piemonte, si distingue per la lavorazione meccanica e l'assemblaggio di componenti in alluminio ad alta tecnologia destinati ai settori automobilistico e motociclistico. Tra i clienti della Tcn Vehicles si annoverano Maserati, parte del gruppo Stellantis, la cui produzione a Mirafiori è al momento estremamente ridotta, Ferrari, Aston Martin e Ducati, quest'ultima controllata da Volkswagen, che sta affrontando la più severa crisi della sua recente storia.
Pur trattandosi di un'azienda solida, classificata tra le "Imprese vincenti" da Intesa Sanpaolo, con un fatturato che supera i 41 milioni di euro nella divisione Vehicles, "una contingenza particolare che riguarda la divisione veicoli", come specificato dall'amministratore delegato Andrea Zanini, costringe l'azienda a ricorrere alla cassa integrazione per i suoi 180 dipendenti.
Tale misura si estenderà su un periodo di nove settimane, tra ottobre e novembre, con una riduzione del 50% delle giornate lavorative.
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