Arrestati due giovani per estorsione a Casalecchio di Reno: chiesto riscatto per cellulare rubato a 70enne

Un episodio di estorsione avvenuto a Casalecchio di Reno, ha visto protagonisti due giovani di origine rumena, un 26enne con precedenti penali e un 25enne incensurato. I due sono stati arrestati dai carabinieri con l'accusa di aver chiesto un riscatto per restituire un cellulare rubato.

Tutto ha avuto inizio con la denuncia di una donna di 70 anni, che si è accorta della scomparsa del proprio cellulare durante una visita a casa della figlia. La donna, preoccupata, ha tentato di contattare il proprio numero dal telefono fisso, sperando di ritrovare il dispositivo smarrito. Alla sua chiamata ha risposto un uomo, che invece di restituire il cellulare, ha avanzato una richiesta di 100 euro per la riconsegna.

Di fronte a una richiesta così inaspettata, la 70enne ha deciso di accettare la proposta, ma non prima di avvisare i carabinieri. I militari di Casalecchio di Reno, in abiti civili, hanno accompagnato l'anziana al luogo concordato per lo scambio, pronti a intervenire al momento opportuno. Entrambi sono stati arrestati e condotti presso la casa circondariale Rocco D’Amato, in attesa di convalida dell'arresto. Il giudice per le indagini preliminari ha successivamente convalidato l'arresto, ma ha disposto la liberazione dei due presunti responsabili in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari. 

Bancarotta fraudolenta: tre condanne in appello per la famiglia Musca

Il nuovo procedimento ha portato a una condanna per l'ex vicesindaco Giuseppe Musca e sua moglie, mentre il figlio Nicola, precedentemente assolto nel primo processo, è stato ora dichiarato colpevole