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Modena sperimenta gli street tutor per presidiare una delle aree più frequentate dalla movida serale

Il progetto di riqualificazione del Parco Pertini introduce gli street tutor per migliorare la sicurezza e la vivibilità della zona

Modena sperimenta gli street tutor per presidiare una delle aree più frequentate dalla movida serale

Nella zona del Parco Pertini di Modena, si sta avviando una sperimentazione che potrebbe segnare un nuovo capitolo nella gestione della sicurezza urbana. L'amministrazione comunale, nell'ambito del progetto "Ri-vivere in sicurezza il Parco Pertini", ha deciso di introdurre gli street tutor, una figura innovativa prevista dalla legge regionale sulla polizia locale, per presidiare una delle aree più frequentate dalla movida serale.

La scelta di sperimentare gli street tutor è stata deliberata dalla giunta comunale su proposta dell'assessora alla sicurezza urbana integrata. L'area interessata comprende via Gallucci e le strade limitrofe, note per l'alta concentrazione di locali e attività serali, fino a viale Martiri della Libertà. La loro presenza ha l'obiettivo di monitorare la zona, prevenire e mediare i conflitti, sensibilizzare gli esercenti sul rispetto delle normative e migliorare le condizioni di vivibilità, collaborando con le forze dell'ordine per prevenire fenomeni di disordine e microcriminalità.



Il progetto di riqualificazione del Parco Pertini, finanziato con risorse regionali per un totale di 170mila euro, di cui 38mila destinati agli street tutor, mira a trasformare l'area in un luogo più sicuro e accogliente. L'iniziativa prevede non solo l'introduzione di queste nuove figure, ma anche il potenziamento dell'illuminazione e della videosorveglianza, per rendere il parco un punto di riferimento per la comunità.

Gli street tutor, riconoscibili grazie a una pettorina, saranno operativi alcune sere a settimana, specialmente nei weekend, per un periodo sperimentale di sei mesi. Il loro compito sarà quello di mantenere un dialogo costante con gli esercenti e coordinarsi con la polizia locale e le forze dell'ordine. In caso di eventi potenzialmente pericolosi, saranno pronti a intervenire e a supportare cittadini e operatori economici nella segnalazione di situazioni particolari.

Per garantire l'efficacia del servizio, l'amministrazione comunale valuterà le candidature degli operatori economici con esperienza in servizi analoghi presso enti locali. Il personale selezionato dovrà essere iscritto nell'elenco per l'esercizio di addetto ai servizi di controllo e aver superato un corso di formazione professionale. Saranno considerati anche il numero di esperienze maturate, la conoscenza delle lingue straniere oltre all'inglese e eventuali corsi di formazione aggiuntivi.




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