Accoltellamento in un kebab di Marebello: arrestati i due rapinatori

Nella notte di sabato sera intorno alle 23.30, in viale Regina Margherita a Marebello, si è consumata una lite che ha visto vittima il titolare di un kebab, accoltellato da due rapinatori.

I malviventi, una transessuale peruviana di 36 anni e il suo complice italiano di 23 anni, hanno fatto irruzione nel locale gestito dal cittadino pakistano, con l'intenzione di impossessarsi del denaro, dirigendosi verso la cassa. La vittima, ha cercato di respingerli con un bastone, ma la sua resistenza è stata vana, in quanto i due aggressori lo hanno colpito a calci e pugni, per poi ferirlo con fendenti di coltello alla spalla.

Dopo aver sottratto un bottino di 119 euro dalla cassa, i rapinatori si sono dati alla fuga, lasciando il titolare del kebab a terra, sanguinante. È stato un parente della vittima, allertato dal tumulto della scena, a chiamare i soccorsi. Sul posto sono giunti rapidamente un'ambulanza del 118 e le volanti della questura. Il ferito, stabilizzato dai sanitari, è stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Infermi, dove è stato ricoverato in codice di massima gravità. Al seguito di accertamenti, nonostante le gravi ferite, non sarebbe in pericolo di vita.

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Gli investigatori hanno identificato gli autori del reato grazie all'attenta analisi delle riprese delle telecamere di sorveglianza

Entrambi i malviventi sono stati catturati e portati in questura. Tuttavia, la transessuale peruviana ha continuato a opporre resistenza, creando non pochi problemi agli agenti anche una volta rinchiusa nella camera di sicurezza di piazzale Bornaccini, sollecitando diversi interventi da parte del personale per riportare la situazione sotto controllo.

I due rapinatori sono stati arrestati con diverse accuse: rapina pluriaggravata in concorso, lesioni personali pluriaggravate e resistenza a pubblico ufficiale. Nei prossimi giorni, dovranno comparire davanti al giudice per le indagini preliminari (GIP) per la convalida del fermo.