Addio a Cesare Garelli: il volontario che ha dedicato la vita a Casalecchio

Oggi, alle 14.30, presso la chiesa di San Martino a Casalecchio, si darà l'ultimo saluto a Cesare Garelli, fratello minore di Athos, noto per aver ricoperto il ruolo di sindaco della cittadina sul Reno dal 1962 al 1971. Cesare, scomparso all'età di 89 anni, non aveva intrapreso una carriera politica diretta. Tuttavia, per quasi tre decenni, a partire dal suo pensionamento dal lavoro di operaio metalmeccanico, si era dedicato con fervore al volontariato nei settori ambientali e negli eventi principali della comunità, come la festa patronale di San Martino, le celebrazioni dei sapori curiosi, le Feste dell'Unità e il carnevale.

Alessandro Menzani, presidente della Proloco Casalecchio Insieme, ha espresso il suo dispiacere affermando: "È stato un grande organizzatore ma soprattutto un gran lavoratore. Per tanti anni in prima linea in ogni iniziativa, non solo della Pro Loco. Un punto di riferimento e di raccordo con tanti volontari, sempre con l'esempio e la dedizione per la città".

Il sindaco Matteo Ruggeri ha tracciato di lui un ricordo toccante: "Una persona perbene e sempre impegnata per la sua comunità. Lo ringrazio di cuore, sapendo di interpretare il pensiero di molti, per tutto il bene che ha fatto in maniera del tutto volontaria per il suo comune. Era fratello minore di Athos, ex sindaco ed ex partigiano. Due fratelli, due vite vissute a Casalecchio, contraddistinte dal grande amore per la nostra città", ha scritto Ruggeri, sottolineando che Cesare lascia i figli Donatella e Andrea.

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"Caro Teo, non riesco a dirti addio, perché ti vedo ancora qui, tra di noi"