Bufera mediatica a Parma: critiche al Circolo Arci per post provocatorio su Luigi Mangione

Il circolo Arci di Parma si trova al centro di una bufera mediatica e politica dopo aver promosso un evento con un post sui social che ha suscitato scalpore e indignazione: l'iniziativa, prevista per il 20 dicembre, è stata pubblicizzata con la foto di Luigi Mangione, noto alle cronache internazionali per l'omicidio di Brian Thompson, CEO del colosso assicurativo United Healthcare e definito dai connazionali come "giustiziere dell'era della disruption".

Il post, accompagnato dallo slogan provocatorio "I miliardari non dovrebbero esistere (e neanche le compagnie di assicurazione sanitarie parassite)", ha immediatamente sollevato un'ondata di critiche, costringendo il circolo a rimuovere l'immagine e sostituirla con quella di Ernesto "Che" Guevara, mantenendo però inalterato il testo.

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La scelta di utilizzare l'immagine di Mangione, arrestato il 9 dicembre in Pennsylvania con l'accusa di omicidio per terrorismo, ha suscitato reazioni contrastanti, mentre la sostituzione dell'immagine con quella del "Che" ha peggiorato la situazione per la scelta di Guevara, figura storica e controversa. Missione Parma, un movimento civico giovanile guidato dal consigliere comunale Virginia Chiastra, ha espresso sdegno e chiesto al sindaco Guerra di prendere le distanze dall'iniziativa.