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Tragedia sull'A14: operaio travolto e ucciso da un'autocisterna

Luca Guerrini, 52enne di Lugo, è stato travolto da un camion mentre lavorava su un guardrail. I sindacati chiedono più sicurezza

Tragedia sull'A14: operaio travolto e ucciso da un'autocisterna dopo uno scontro tra camion

Luca Guerrini, 52enne di Lugo, ha perso la vita in un drammatico incidente avvenuto venerdì 10 gennaio sull'autostrada A14, tra i caselli di Cesena e Valle del Rubicone. Mentre era impegnato a riparare un guardrail danneggiato da un precedente incidente, è stato travolto da un camion che ha perso il controllo, invadendo il cantiere.

L'operaio lascia due figli piccoli e una compagna, un vuoto incolmabile per chi lo conosceva e amava. Secondo le prime ricostruzioni, il camionista ha perso il controllo del mezzo, urtando tre veicoli presenti nell'area dei lavori. Guerrini è stato colpito da una macchina speciale, travolta dal mezzo pesante. Il conducente del camion, ferito alle gambe, è stato soccorso e trasportato in ospedale. Le autorità stanno indagando per chiarire la dinamica dell'incidente e accertare eventuali responsabilità.

La tragedia ha suscitato il cordoglio delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL di Forlì-Cesena, che hanno espresso vicinanza ai familiari della vittima e ai colleghi di lavoro. In una nota congiunta, i sindacati hanno sottolineato la necessità di un'inversione di rotta per garantire la sicurezza sul lavoro. "Chiediamo che si faccia luce sulla dinamica dell'incidente e sull'accertamento di eventuali responsabilità", hanno dichiarato, ribadendo che la prevenzione degli incidenti stradali in presenza di traffico veicolare è stata oggetto di molte sollecitazioni.

Nonostante le prescrizioni rivolte a gestori delle infrastrutture, imprese appaltatrici ed esecutrici, i sindacati denunciano che gli interventi sul tema della sicurezza stradale non sono sufficienti a ridurre il rischio. "È necessario un deciso intervento nazionale che risponda alle richieste di CGIL, CISL e UIL, a partire da maggiori risorse per controlli, vigilanza e prevenzione", hanno affermato. La piattaforma presentata dai sindacati al tavolo provinciale su salute e sicurezza sul lavoro attende ancora una risposta concreta.

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