Piantedosi a Reggio Emilia: focus sulla sicurezza e possibile intervento dell'Esercito nella stazione

Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, si recherà a Reggio Emilia per presiedere un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica. L'annuncio è stato diffuso dal Comune attraverso un comunicato stampa rilasciato al termine dell'incontro avvenuto questa mattina a Roma tra il sindaco, Marco Massari, e il ministro. Al centro del dibattito sono state naturalmente le questioni legate alla sicurezza, con particolare attenzione alla zona della stazione e alla richiesta di coinvolgere l'Esercito. Quest'ultima era stata avanzata lo scorso luglio dal prefetto Maria Rita Cocciufa, come parte dell'adesione all'operazione "Strade Sicure" del Governo.

Finora, una risposta e una decisione definitive non sono state ancora adottate, ma potrebbero giungere proprio con l'arrivo di Piantedosi in città, il quale presiederà il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica (Cosp), la cui data è ancora da stabilire. L'incontro avviene in seguito all'ennesima escalation di violenza verificatasi nei giorni scorsi nella zona stazione, culminata con l'arresto di un ventitreenne per tentato omicidio, dopo aver accoltellato un connazionale marocchino ventiquattrenne. Tali eventi hanno riacceso le polemiche e le proteste dei residenti. "È stato condiviso l'approccio che integra il potenziamento delle forze di pubblica sicurezza nella zona, unito a progetti di riqualificazione urbana e integrazione sociale", ha dichiarato il sindaco Massari al termine del vertice presso il Ministero. Il primo cittadino si è detto "soddisfatto per l'ottima collaborazione tra i soggetti istituzionali deputati alla sicurezza".

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