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Scomparsa e ritrovamento

Ritrovato Stefano Zini dopo 20 anni: la madre lo ritrova in Veneto ma il clochard sceglie la strada

L'uomo, oggi 62enne, aveva deciso di andarsene dopo un'esperienza in comunità

Michelle Anoush Forno

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18 Gennaio 2025 - 13:50

Ritrovato Stefano Zini dopo 20 anni: la madre lo ritrova in Veneto ma il clochard sceglie la strada

La città di Rimini è stata teatro di una storia di scomparsa e ritrovamento che ha toccato profondamente l'opinione pubblica. Stefano Zini, scomparso nei primi anni 2000, è stato ritrovato a Conegliano, in Veneto, grazie alle instancabili ricerche della madre e dell'associazione Penelope. La signora Maria, 87 anni, non aveva mai perso la speranza di rivedere suo figlio. La denuncia di scomparsa era stata presentata solo nel 2022, ma le segnalazioni e le ricerche erano iniziate molto prima. L'associazione Penelope, presieduta in Emilia-Romagna da Marisa Degli Angeli, (la quale aveva vissuto in prima persona il dramma della scomparsa della figlia Cristina Golinucci nel 1992) ha giocato un ruolo cruciale nel ritrovamento di Stefano.  Il ritrovamento di Stefano è avvenuto quasi per caso. Fermato da una pattuglia della polizia locale di Conegliano, ha fornito i suoi documenti che combaciavano con l’identikit della persona scomparsa ricercata in Romagna. La madre è stata immediatamente allertata e, accompagnata dal fratello di Degli Angeli, Giuseppe, si è recata in Veneto per incontrare il figlio e nonostante si fossero, per così dire, ritrovati, Zini ha manifestato la decisione di continuare a vivere come clochard per strada. La decisione ha profondamente turbato la madre ma continua a sperare in un cambiamento nonostante la tristezza e la paura. Il passato di Stefano e della sua famiglia è complesso e difficile da ricostruire. Nessuno è in grado di spiegare cosa abbia spinto Stefano ad allontanarsi dalla Romagna per vivere in strada in un’altra regione. Si sa solo che all'inizio degli anni 2000 era stato ospitato in un istituto di Forlì, una piccola comunità, poco tempo prima di scomparire nel nulla. Il suo futuro adesso rimane incerto.

La città di Rimini è stata teatro di una storia di scomparsa e ritrovamento che ha toccato profondamente l'opinione pubblica. Stefano Zini, scomparso nei primi anni 2000, è stato ritrovato a Conegliano, in Veneto, grazie alle instancabili ricerche della madre e dell'associazione Penelope.

La signora Maria, 87 anni, non aveva mai perso la speranza di rivedere suo figlio. La denuncia di scomparsa era stata presentata solo nel 2022, ma le segnalazioni e le ricerche erano iniziate molto prima. L'associazione Penelope, presieduta in Emilia-Romagna da Marisa Degli Angeli, (la quale aveva vissuto in prima persona il dramma della scomparsa della figlia Cristina Golinucci nel 1992) ha giocato un ruolo cruciale nel ritrovamento di Stefano.

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Il ritrovamento di Stefano è avvenuto quasi per caso. Fermato da una pattuglia della polizia locale di Conegliano, ha fornito i suoi documenti che combaciavano con l’identikit della persona scomparsa ricercata in Romagna. La madre è stata immediatamente allertata e, accompagnata dal fratello di Degli Angeli, Giuseppe, si è recata in Veneto per incontrare il figlio e nonostante si fossero, per così dire, ritrovati, Zini ha manifestato la decisione di continuare a vivere come clochard per strada. La decisione ha profondamente turbato la madre ma continua a sperare in un cambiamento nonostante la tristezza e la paura.

Il passato di Stefano e della sua famiglia è complesso e difficile da ricostruire. Nessuno è in grado di spiegare cosa abbia spinto Stefano ad allontanarsi dalla Romagna per vivere in strada in un’altra regione. Si sa solo che all'inizio degli anni 2000 era stato ospitato in un istituto di Forlì, una piccola comunità, poco tempo prima di scomparire nel nulla. Il suo futuro adesso rimane incerto.

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