I soccorsi tempestivi per un 77enne e due bambini: una comitiva riminese dispersa sul monte Fumaiolo

Un'escursione è diventata un'avventura pericolosa per una comitiva di cinque persone, residenti in provincia di Rimini, che si è persa sul massiccio del Monte Fumaiolo, nel comune di Verghereto. Il gruppo, composto da tre adulti e due bambini, ha vissuto momenti di tensione nel tardo pomeriggio del 19 gennaio, quando, dopo una sosta al rifugio Giuseppe, si è accorto di aver smarrito il sentiero per il rientro.

La comitiva che aveva deciso di approfittare di una passeggiata in montagna. Tuttavia, la mancanza di attrezzature adeguate, come torce frontali e indumenti adatti, ha giocato un ruolo cruciale nel trasformare un pomeriggio di svago in un'esperienza di smarrimento. Complici anche alcuni tronchi presenti sul sentiero, il gruppo ha perso la traccia e, con il calare del buio, ha deciso di chiedere aiuto.

La chiamata al numero di emergenza ha messo in moto i carabinieri di Forlì che hanno prontamente attivato il Soccorso Alpino e Speleologico Emilia, fornendo le coordinate del luogo in cui si trovava la comitiva. Una squadra della stazione Monte Falco è giunta sul posto in circa 40 minuti, trovando i dispersi infreddoliti e spaventati. Grazie all'intervento tempestivo, sono state fornite mantelline termiche e pile frontali per consentire un rientro in sicurezza.

Dopo aver raggiunto il passo del Fumaiolo, in località Faggio Scritto, la comitiva è stata accolta dai carabinieri e dall'ambulanza di San Piero in Bagno. Particolare attenzione è stata riservata al 77enne del gruppo, che aveva manifestato affaticamento e tensione per l'accaduto. Dopo un'attenta valutazione dei parametri vitali, l'uomo è stato dichiarato in buone condizioni e ha potuto fare rientro a casa con la famiglia.