Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

LA DENUNCIA

Aggrediscono un coetaneo fuori da scuola: tre giovani denunciati

Un litigio telefonico degenera in un’aggressione ripresa in video: scattano le accuse di minacce e lesioni. Indagini in corso

Aggrediscono un coetaneo fuori da scuola: tre giovani denunciati

Immagine di archivio

Un diverbio nato per telefono si è trasformato in un’aggressione fuori da scuola. Tre giovani, di età compresa tra i 19 e i 23 anni, sono stati denunciati per lesioni aggravate e minacce nei confronti di un coetaneo. L’episodio, avvenuto a novembre dello scorso anno a San Martino in Rio, è emerso dopo la denuncia presentata dalla vittima ai carabinieri.

Tutto è iniziato con una chiamata inaspettata. Secondo il racconto della vittima, un conoscente lo avrebbe contattato per insultare pesantemente sua madre e sua sorella. In risposta, il giovane ha reagito con parole altrettanto dure, innescando una tensione crescente tra i due.

Il giorno successivo, uno degli aggressori ha cercato di ottenere delle scuse dalla vittima. Di fronte al suo rifiuto, la situazione si è aggravata. All’uscita da scuola, il ragazzo è stato avvicinato dai tre che lo hanno colpito con due schiaffi in pieno volto. A rendere l’episodio ancora più inquietante, il fatto che uno degli aggressori abbia ripreso la scena con il cellulare, inviando poi il video al padre della vittima tramite WhatsApp, accompagnato da un messaggio minaccioso.

Dopo l’aggressione, il giovane ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, sporgendo denuncia per quanto accaduto. Ma la vicenda non si è fermata lì. Nei giorni successivi, i tre aggressori avrebbero continuato a tormentarlo, inviandogli messaggi vocali con nuove minacce. Un’escalation che ha spinto la vittima a tornare dalle forze dell’ordine per fornire ulteriore materiale probatorio.

Le indagini condotte dai carabinieri di San Martino in Rio hanno permesso di ricostruire l’accaduto, raccogliendo testimonianze e prove a supporto della denuncia. Grazie al video dell’aggressione e ai messaggi minacciosi, è stato possibile identificare i tre responsabili, ora denunciati per lesioni aggravate e minacce. L’inchiesta è ancora in fase preliminare e gli accertamenti proseguono per chiarire tutti i dettagli della vicenda.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter