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Violenta rapina a Modena: identificati i quattro presunti responsabili

I quattro indagati, uno già in carcere, erano tutti noti per reati simili

Violenta rapina a Modena: identificati i quattro presunti responsabili

La Stazione delle corriere di Modena

A seguito di un'approfondita attività investigativa, supportata dall'impiego della videosorveglianza, la Polizia locale di Modena è riuscita a identificare e localizzare quattro individui sospettati di essere coinvolti in un'aggressione violenta avvenuta a gennaio presso la Stazione delle corriere di Modena.

Nel pomeriggio del 10 gennaio, il personale del Comando di via Galilei è intervenuto presso l'Autostazione di viale Molza a seguito della segnalazione di una lite violenta. Secondo una prima ricostruzione, un gruppo composto da quattro persone avrebbe compiuto una rapina ai danni di due uomini di ritorno dal lavoro. Uno dei malcapitati, richiedente asilo, è stato derubato del telefono cellulare e ferito con un coltello. Dopo aver soccorso la vittima, gli agenti della Polizia locale hanno avviato la ricerca dei responsabili, ascoltando le testimonianze dei presenti e consultando le registrazioni del sistema di videosorveglianza interno dell'autostazione.

Incrociando le immagini e le dichiarazioni raccolte, si è riusciti a identificare i presunti autori del crimine: quattro individui, due maggiorenni e due minorenni, tutti di nazionalità tunisina, provenienti dalla medesima città, irregolarmente presenti sul territorio italiano e già noti per reati simili.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Modena e dalla Procura per i minorenni di Bologna, hanno portato all'emissione di diversi provvedimenti nei confronti dei quattro indagati. In particolare, per uno dei maggiorenni, il 3 marzo è stato eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Sant'Anna, dove si trova già detenuto per un'altra infrazione della stessa natura. Per l'altro maggiorenne, rintracciato dalla Polizia locale nella mattinata di lunedì 3 marzo, è stata emessa la misura cautelare del divieto di dimora nel territorio comunale di Modena.

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