Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

gioco d'azzardo

Lotta alla ludopatia: a Bologna chiuse 50 sale slot ma preoccupano il gioco online e i gratta e vinci

La legge regionale del 2013 ha ridotto le sale gioco, ma nuove sfide emergono nel contrasto al gioco d'azzardo

Lotta alla ludopatia: a Bologna chiuse 50 sale slot ma preoccupano il gioco online e i gratta e vinci

La legge regionale del 2013 contro la ludopatia ha prodotto risultati significativi in Emilia-Romagna, come illustrato durante la commissione Sanità e Welfare presieduta da Gian Carlo Muzzarelli. Tuttavia, il fenomeno del gioco d’azzardo continua a destare preoccupazione, con un giro d’affari di 9 miliardi di euro nel 2023 e oltre 60.000 emiliano-romagnoli a rischio.

Dal 2013, la normativa ha portato a:

  • 225 provvedimenti di chiusura, con 438 attività effettivamente chiuse e 69 delocalizzazioni.
  • Una riduzione del 45,2% degli esercizi legati al gioco d’azzardo, passati da 2.615 a 1.434.
  • L’introduzione del marchio “Slot free E-R”, assegnato a 607 locali che rifiutano slot machine e altre forme di gioco d’azzardo.
  • Limitazioni agli orari di apertura delle sale da gioco in 63 Comuni.
  • La provincia di Bologna guida il numero di chiusure (50), seguita da Ravenna (20) e Modena (19).

La legge ha puntato su misure come la chiusura o delocalizzazione delle attività situate entro 500 metri da luoghi sensibili, come scuole e biblioteche. Tuttavia, rimangono margini di miglioramento, soprattutto per il gioco online e i gratta e vinci, settori sui quali la normativa regionale ha un impatto limitato.

Tra le principali preoccupazioni emerse in commissione, vi sono le proposte del governo di ridurre da 500 a 200 metri la distanza minima tra sale giochi e luoghi sensibili e il ritorno delle sponsorizzazioni sportive da parte delle società di scommesse. Queste modifiche hanno suscitato forti critiche, con molti consiglieri che sottolineano il rischio di un aumento della ludopatia, aggravato dalla crescente povertà.

Maria Costi (Pd) ha ribadito l’importanza di mantenere le attuali distanze tra sale giochi e luoghi sensibili, mentre Lodovico Albasi (Pd) ha accusato il governo di sottovalutare il problema. Carla Ludovica Ferrari (Pd) ha chiesto un’azione politica per proteggere famiglie e giovani dai rischi del gioco d’azzardo. Dall’altra parte, Nicola Marcello (FdI) ha ricordato i 94 milioni di euro stanziati dal governo Meloni per il contrasto alla ludopatia, sottolineando la necessità di comprendere le peculiarità del fenomeno in Emilia-Romagna. Alice Parma (Pd) ha evidenziato l’importanza di supportare non solo chi è affetto da ludopatia, ma anche i nuclei familiari coinvolti.

Se non vuoi perderti neanche una notizia, entra nel nostro canale WhatsApp!  

Clicca qui e ricevi in tempo reale le news più importanti di Bologna e provincia.

Hai una segnalazione da fare? Scrivi direttamente alla redazione! Invia la tua segnalazione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter