Gravissimo incidente aereo a Washington: si cercano i dispersi

Si è consumata una vera e propria tragedia nei cieli americani. A Washington un aereo regionale e un elicottero militare si sono scontrati, precipitando nel gelido fiume Potomac.

L'incidente è avvenuto intorno alle 21 di mercoledì sera, quando l'aereo era in fase di atterraggio. Secondo le prime ricostruzioni, il jet stava seguendo una linea di avvicinamento perfetta e di routine, ma l'elicottero militare Black Hawk, impegnato in un volo di addestramento, si è trovato sulla sua traiettoria.

L'aereo, un CRJ-700 operato da PSA Airlines per conto di American Airlines, era partito da Wichita, Kansas, diretto all'aeroporto Ronald Reagan di Washington. A bordo del volo "American Eagle 5342" , 60 passeggeri e quattro membri dell'equipaggio, tra cui diversi membri della comunità statunitense di pattinaggio artistico. Tra questi, i russi Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, ex campioni del mondo, che lavoravano come allenatori negli Stati Uniti. Il loro figlio, Maxim Naumov, si era recentemente piazzato quarto ai campionati americani di pattinaggio a Wichita.

Le operazioni di soccorso, coordinate dal capo dei vigili del fuoco di Washington, John A. Donnelly Sr., sono rese difficili dalle condizioni estreme: il fiume Potomac è una "grande macchia nera di notte", con acque gelide e torbide. Circa 300 soccorritori, tra sommozzatori, imbarcazioni ed elicotteri, sono impegnati nella ricerca dei dispersi e nel recupero dei corpi. Finora, sono stati recuperati oltre 30 corpi. 

"Al momento pensiamo che non ci siano superstiti", riferisce il capo dei pompieri di Washington. Più passano le ore più le speranze di trovare sopravvissuti si affievoliscono.

«Perché l'elicottero non ha cambiato rotta?», si è chiesto il presidente Donald Trump, definendo l'incidente evitabile. Le indagini, condotte dalla National Transportation Safety Board (NTSB) e dagli investigatori militari, si concentrano su un possibile errore umano o un problema tecnico, escludendo al momento il terrorismo.