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Cinema
21 Marzo 2025 - 13:50
Per anni li hanno chiamati "raccomandati" per il fatto di essere nati da alcune delle star più famose del mondo. "Danno lavoro solo a loro perché i genitori sono famosi", il pensiero era quello ma come si può giustificare l'eredità artistica? I cosiddetti nepo-babies, ovvero i figli d'arte delle stelle del cinema, dello sport e della musica, sono stati visti per molto tempo solo come delle copie sputate dei genitori famosi, andando però ad ignorare i loro talenti trasmessi geneticamente e non. Ci sono alcuni nepo-babies che decidono di non proseguire una carriera simile a quella dei genitori e ci sono quelli che, per i loro nomi e la somiglianza con mamma e papà diventa un peso.
Chi sono questi nepo-babies? Sono davvero dei raccomandati o sono genuinamente dei personaggi degni del lavoro che fanno e che, guarda caso, è lo stesso dei genitori?
Dopo un debutto minore in "Crazy in Alabama" (1999), film diretto dal suo patrigno Antonio Banderas, ha faticato a imporsi nel settore. Il grande successo è arrivato con "Cinquanta sfumature di grigio" (2015), ruolo che l’ha resa una star globale. Da allora, ha dimostrato talento in pellicole indipendenti come "Suspiria" (2018) e "The Lost Daughter" (2021), costruendo una carriera autonoma e rispettata. Prossimamente ritornerà al cinema con "Materialists" di Celine Song, affiancata da Chris Evans e Pedro Pascal.
Dakota Johnson con i genitori
Cresciuta tra Parigi e Los Angeles, eredita sia la bellezza che il fascino artistico dei suoi genitori. Ha iniziato come modella, diventando ambasciatrice di Chanel, per poi dedicarsi alla recitazione con film indipendenti come "The King" (2019) e "Voyagers" (2021). Nonostante le critiche legate al nepotismo, ha dimostrato di avere uno stile unico, consolidandosi con la serie HBO "The Idol"(2023) e il film di Robert Eggers "Nosferatu" (2024).
Johnny Depp e Lily-Rose Depp
Dopo aver studiato recitazione, ha ottenuto il suo primo grande ruolo nella terza stagione di "Stranger Things" (2019), dove ha conquistato il pubblico come Robin Buckley. Parallelamente, si è affermata nella musica con un sound folk delicato e personale, dimostrando di non voler vivere solo all’ombra del suo cognome e della sua somiglianza con la madre.
Maya Hawke e papà Ethan
Essere la figlia di Billy Ray Cyrus l’ha introdotta al mondo della musica, ma Miley Cyrus ha saputo costruire una carriera molto più grande del padre. Esplosa con "Hannah Montana" (2006), ha poi rivoluzionato la sua immagine con album come "Bangerz" (2013) e "Plastic Hearts" (2020). Con una voce riconoscibile e un’attitudine ribelle, ha dimostrato di essere più di una semplice nepo-baby, diventando un'icona della musica pop-rock, vincendo un Grammy nel 2024 per il singolo "Flowers".
Miley Cyrus con i genitori
Uno dei talenti più attesi del basket americano. Nonostante l’enorme pressione di essere il figlio di uno dei più grandi giocatori di sempre, Bronny James ha affinato il suo gioco, diventando una promessa del college basketball. La sua carriera NBA è molto attesa, e il tempo dirà se riuscirà a uscire dall’ombra del padre e costruire un’eredità propria.
Lebron e Bronny James
Essere il figlio di Terminator e di un membro della famiglia Kennedy gli ha dato accesso a Hollywood, ma Patrick ha dovuto dimostrare di valere come attore e imprenditore. Ha recitato in film come "Midnight Sun" (2018), "Moxie" (2021) e la serie tv "The White Lotus" (2025), mentre nel mondo del business ha lanciato marchi di moda e ristorazione, dimostrando di avere ambizioni proprie.
Patrick Schwarzenegger con suo padre Arnold
John David Washington ha seguito inizialmente un’altra strada rispetto a quella del padre due volte premio Oscar, giocando a football professionistico. Dopo un infortunio, ha deciso di dedicarsi alla recitazione e ha trovato la sua grande occasione in "BlacKkKlansman" (2018) di Spike Lee. Ha poi lavorato con Christopher Nolan in "Tenet" (2020), consolidando il suo status di attore talentuoso e indipendente dall’eredità paterna. Adesso lo si può vedere in "The Piano Lesson" su Netflix, film girato al fianco del fratello Malcolm.
La famiglia Washington
Jack Quaid era conosciuto nel grande schermo per aver ucciso Rue in "Hunger Games" (2012), ma il successo è arrivato con "The Boys" (2019), dove interpreta Hughie Campbell. Nonostante il cognome ingombrante, si è fatto apprezzare per la sua versatilità e il suo carisma, affermandosi tra i talenti emergenti di Hollywood. Nel 2025, due film in cui è protagonista sono usciti, rivelando ulteriormente che c'è di più di Jack che della sua eredità genetica, "Companion" e "Mr. Morfina" (in uscita il 27 marzo).
Meg Ryan e suo figlio Jack Quaid
Enrique aveva inizialmente nascosto la sua identità per farsi strada senza favoritismi. Firmando con un'etichetta indipendente, ha sfondato negli anni ’90 con hit come "Bailamos" e "Hero", per poi diventare un pioniere della musica latina. Ha venduto milioni di album, collaborando con artisti come Pitbull e Bad Bunny, dimostrando di essere un gigante della musica a prescindere dal suo cognome.
Julio Iglesias con il figlio Enrique
Una delle figlie d'arte che si sta pianando la strada verso il successo. Ha esordito con Dolce & Gabbana a soli 15 anni e ha dimostrato di avere un fascino sofisticato e un carisma ereditato dai genitori. Ora sta esplorando anche il mondo del cinema, con un futuro promettente davanti a sé, con crediti che spaziano da "Inside Out 2" e "Il Gattopardo", ora disponibili rispettivamente su Disney+ e Netflix.
Monica Bellucci e sua figlia Deva Cassel
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