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Carlo e Camilla: i vini selezionati per la cena di gala a Villa Wolkonsky

Rossi, bianchi e qualche bollicina: una selezione di vini raffinati e classici, scelti dalla coppia reale per festeggiare i 20 anni di matrimonio.

Carlo e Camilla: i vini selezionati per la cena di gala a Villa Wolkonsky

Re Carlo III e la regina Camilla (Credit Photo: LaPresse)

I Reali d'Inghilterra, in visita ufficiale nella Città Eterna, hanno selezionato vini italiani per brindare non solo ai consolidati rapporti storici tra Italia e Regno Unito, ma anche per celebrare il ventesimo anniversario del loro matrimonio. Il primo ricevimento del viaggio, in programma questa sera, avrà luogo presso Villa Wolkonsky, la residenza dell'Ambasciatore britannico Edward Llewellyn, che accoglierà per l'occasione i sovrani e circa un centinaio di ospiti scelti.

Il vino proposto per l'evento costituisce una sofisticata selezione della tradizione enologica del Lazio, emblema di un legame che si radica nella storia. Come riferito da Franco Ricci della Fondazione Italiana Sommelier (Fis) a WineNews, che prenderà parte all'evento confermando la sua amicizia con il Re – il quale nel 2017 lo ha insignito del titolo di Sommelier ad honorem – durante la cena i calici dei Reali avranno vini distinti: il Re Carlo III, conosciuto per la sua passione per i vini rossi, gusterà un Roma Doc Riserva Rosso Poggio Le Volpi 2020, un vino ricco e complesso, ideale per il suo palato. La Regina Camilla, invece, che predilige i vini bianchi, sceglierà il Lazio IGP Bianco Poggio Le Volpi Donnaluce 2023, un vino bianco raffinato e aromatico, che riflette la sua preferenza per sapori più freschi. Entrambi i vini hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento '5 Grappoli' di Bibenda, uno dei maggiori attestati per la qualità enologica italiana.

Alla cena parteciperanno cento ospiti, i quali potranno degustare il pregiato Frascati DOC Metodo Classico Poggio Le Volpi Asonia 2020. Questo eccellente spumante incarna la tradizione vinicola del Lazio, con un carattere peculiare e una freschezza che cattura sin dal primo assaggio. L'evento non rappresenta solamente un incontro formale, ma costituisce anche un'opportunità per celebrare l'affetto di Re Carlo per l'Italia. Il sovrano ha visitato il nostro Paese diciotto volte, instaurando un legame profondo con la cultura, l'arte e, naturalmente, i vini italiani. Tale passione è testimoniata da una storica amicizia con le rinomate famiglie vinicole italiane, tra cui i Frescobaldi, che da secoli forniscono vino e olio alla Corona britannica. Nel 2017, in occasione di una visita a Firenze, Carlo e Camilla hanno ricevuto il titolo di Sommelier d'Onore dalla Fondazione Italiana Sommelier, un riconoscimento che sottolinea il loro impegno e interesse nel mondo enologico e gastronomico.

Re Carlo III non è solo un fervente amante del vino. Da anni, infatti, promuove l'agricoltura sostenibile e produce alimenti biologici nella sua tenuta di Highgrove, situata nel Gloucestershire. In questo luogo coltiva una vasta gamma di prodotti, tra cui frutta, salumi, marmellate e uova, che vengono poi distribuiti nei supermercati britannici, a testimonianza del suo concreto impegno in favore dell'ambiente. Inoltre, il sovrano ha istituito il "The Prince's Countryside Fund", un progetto concepito per sostenere le famiglie agricole del Regno Unito, consentendo loro di preservare tradizioni e territori rurali.

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