fatti e notizie
Cerca
Tendenze
10 Aprile 2025 - 20:01
Foto di repertorio
La sveglia suona e la giornata inizia. È proprio dal primo pasto del mattino che si determina gran parte del nostro benessere fisico e mentale. Non si tratta di un semplice modo di dire: numerose ricerche scientifiche dimostrano che una colazione ricca di proteine e grassi "buoni" può trasformare radicalmente i livelli di energia, la chiarezza mentale e persino la memoria.
Altro che cappuccino e cornetto: il vero carburante proviene da uova, yogurt greco o skyr, frutta secca come noci, mandorle, nocciole e, per i più audaci, persino alghe, grazie alla loro capacità di stimolare la sintesi di dopamina e noradrenalina. Il vero nemico è il picco glicemico: i carboidrati a rapido assorbimento, come cereali raffinati, succo d’arancia e dolci da bar, creano un’illusione di energia che svanisce rapidamente, lasciando spazio a stanchezza e cali di concentrazione.
Tuttavia, modificare le abitudini alimentari può apportare benefici immediati. E se, invece di modificare la colazione, si scegliesse di... saltarla? È la logica del digiuno intermittente, sempre più diffuso anche tra i medici, che potrebbe favorire l'equilibrio metabolico e migliorare il livello energetico. Coloro che optano per saltare la colazione possono concentrare l'apporto di proteine e grassi sani durante il pranzo, scegliendo piatti ricchi di nutrienti e ben bilanciati. La sera, invece, rappresenta il momento ideale per introdurre carboidrati complessi: legumi, cereali integrali, verdure e frutta ricca di fibre favoriscono il rilassamento e conciliano il sonno.
L'energia, tuttavia, non dipende solo dall'alimentazione, ma anche da ciò che può mancare nell'organismo. La carenza di vitamina D è un problema comune, specialmente nei mesi invernali. Gli esperti consigliano l'esposizione quotidiana alla luce del sole per almeno venti minuti, scoprendo gambe e avambracci. Nei casi in cui l'esposizione solare non sia sufficiente o vi siano carenze confermate da esami ematici, può risultare utile un'integrazione, ma sempre sotto supervisione medica. Per garantire un apporto ottimale di vitamina C, essenziale per le difese immunitarie e il tono energetico, non sono necessarie pillole miracolose: bastano quattro porzioni di verdura e due di frutta al giorno. Questi alimenti, oltre alla vitamina C, forniscono fibre e fitonutrienti preziosi, assenti negli integratori comuni. Un ulteriore capitolo interessante riguarda l'assunzione di prebiotici e probiotici.
I prebiotici si trovano in numerosi alimenti vegetali e nei cibi fermentati, come kefir, yogurt, kimchi, crauti e miso. I probiotici, invece, dovrebbero essere assunti solo su consiglio di uno specialista, in particolare un gastroenterologo, per evitare squilibri o assunzioni inutili. E se parliamo di grassi essenziali, gli Omega-3, in particolare EPA e DHA, sono fondamentali per la salute cardiovascolare, cerebrale e immunitaria. È fondamentale sceglierli con attenzione, provenienti da fonti certificate e ben conservati al fresco e al riparo dalla luce per evitare l'ossidazione.
Infine, ci sono due abitudini, piccole ma sorprendenti, che possono avere un impatto concreto sul benessere quotidiano. Consumare regolarmente un paio di noci brasiliane permette di coprire il fabbisogno di selenio, un minerale cruciale per la funzione tiroidea e immunitaria. Aggiungere un cucchiaino di semi di chia o di lino nello yogurt o nel porridge del mattino assicura un apporto extra di fibre e Omega-3, senza stravolgere la routine alimentare.
In definitiva, non sono necessarie diete estreme né superfood esotici per sentirsi meglio. È sufficiente ripensare con consapevolezza la colazione, ascoltare il proprio corpo e introdurre gradualmente nuove abitudini intelligenti, perché spesso è nei dettagli che si nasconde l’energia che stiamo cercando.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.