Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

Politica

Rinasce il Cassero di Porta Santo Stefano: un cuore pulsante per l'architettura bolognese

Dopo anni di abbandono, l'ex centro sociale diventa la nuova Casa dell'Architettura, un punto di riferimento per cultura, formazione e innovazione urbanistica

Cassero

Porta Santo Stefano

Il Cassero di Porta Santo Stefano, uno degli spazi storici di Bologna, ha trovato una nuova vita grazie all'accordo che trasforma l'ex centro sociale in un’importante sede culturale e istituzionale. Dopo anni di vuoto, dal 2015, quando il collettivo Atlantide fu sgomberato, l'edificio, recentemente restaurato dal Comune, diventa la "Casa dell'architettura".
Questa trasformazione non solo rivitalizza l'area, ma restituisce a Bologna un pezzo di storia che unisce la memoria del passato con la progettualità del futuro.
Il Cassero ospiterà ora parte degli archivi e della biblioteca dell'Ordine degli Architetti di Bologna, che organizzerà al suo interno mostre e eventi legati all'urbanistica e alla paesaggistica. La scelta di rendere questo spazio un centro di cultura e formazione non è casuale.
L'immobile, con una superficie di circa 227 metri quadrati, ospiterà una biblioteca che si propone come un punto di riferimento per la divulgazione storica, culturale e formativa, diventando una risorsa per i giovani professionisti, studenti e appassionati di architettura.
L'iniziativa vedrà anche il coinvolgimento delle scuole primarie, in collaborazione con la Summer School Soux Bologna, offrendo ai bambini la possibilità di avvicinarsi al mondo dell'architettura.
L'accordo, approvato recentemente dalla giunta comunale, prevede l'uso gratuito dell'immobile per sei anni, con la possibilità di rinnovarlo.
La convenzione stabilisce che ogni anno l'Ordine degli Architetti dovrà presentare un programma di attività culturali e formativi, con una relazione finale a consuntivo. Inoltre, seppur la gestione rimarrà nelle mani dell'Ordine, è previsto che eventuali terzi possano usufruire del Cassero, previa informazione al Comune.
Il Cassero, così rinnovato, non è solo un contenitore di libri e documenti, ma un centro di scambio, di progettazione e di sviluppo per la città di Bologna.
Questa nuova identità, che ne sottolinea la centralità storica e culturale, rappresenta un'opportunità per avvicinare la comunità all'architettura, in un contesto che si fa interprete della città stessa, del suo passato e delle sue prospettive future.
 

Se non vuoi perderti neanche una notizia, entra nel nostro canale WhatsApp!  

Clicca qui e ricevi in tempo reale le news più importanti di Bologna e provincia.

Hai una segnalazione da fare? Scrivi direttamente alla redazione! Invia la tua segnalazione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter