fatti e notizie
Cerca
IL FATTO
23 Settembre 2024 - 13:45
Sembra la scena di un film, ma è accaduto realmente a Bagnacavallo, dove i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ravenna, nel pieno dei controlli estivi contro i traffici illeciti, si sono imbattuti in due italiani intenti a scambiarsi un sacchetto. Fin qui, nulla di particolarmente eclatante. Ma quando uno dei due, vedendo le divise, ha tentato la fuga, la situazione ha preso una piega ben diversa.
I militari l’hanno subito fermato. Dentro quel sacchetto c'erano oltre 2,5 chilogrammi di cocaina. Già così, l'episodio aveva i contorni di una grossa operazione antidroga. Ma non è finita qui. Dopo aver bloccato i due uomini, i finanzieri si sono insospettiti: c'era qualcosa che non quadrava nei rapporti tra i due, più che una classica dinamica fornitore-cliente. E i precedenti di polizia di entrambi non facevano che aumentare i dubbi.
Le perquisizioni nelle loro abitazioni a Bagnacavallo e nei locali di cui avevano la disponibilità hanno rivelato una scoperta ancora più inquietante. A Voltana, i finanzieri hanno trovato un vero e proprio laboratorio per il taglio e confezionamento della cocaina. C'erano forni, essiccatori, frullatori e prodotti chimici: tutto il necessario per trasformare e diluire lo stupefacente, aumentando il volume e, soprattutto, i guadagni. È come se avessero scoperchiato un centro di produzione che avrebbe potuto rifornire gran parte della riviera romagnola.
Il bilancio delle perquisizioni è impressionante: oltre 6,4 chilogrammi di cocaina, 1,3 chilogrammi di hashish, tre pistole (di cui una con matricola abrasa), 79 cartucce e oltre 60.000 euro in contanti. Soldi sporchi, chiaro segnale di un'attività che fruttava moltissimo. E pensare che, se quella cocaina fosse finita sul mercato, avrebbe potuto generare profitti per circa 700.000 euro. Soldi che, è quasi certo, sarebbero stati reinvestiti in ulteriori traffici illeciti.
Alla fine dell’operazione, i due uomini sono stati arrestati e condotti al carcere di Ravenna, su disposizione del PM di turno. L'operazione delle Fiamme Gialle non è solo un colpo al traffico di droga, ma si inserisce in un più ampio piano di prevenzione, soprattutto in estate, quando la riviera romagnola vede un boom di turismo e, purtroppo, di attività illegali.
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.