fatti e notizie
Cerca
IL GIALLO
21 Settembre 2024 - 20:20
LA MASCHERA DELLA NORMALITÀ
Parma - Chiara Petrolini, 22anni, studentessa e babysitter per molte famiglie, ha vissuto una doppia vita. Apparentemente una giovane donna normale, con una vita fatta di studio, lavoro e divertimento, Chiara celava un segreto: due gravidanze condotte con il deliberato proposito di sopprimere i propri figli. Tra le lacrime, ha dichiarato: "Io volevo quel bambino". Tuttavia, le indagini della procura delineano una realtà ben differente.
Tutto è iniziato con il ritrovamento del corpo di un neonato nel giardino della villa di famiglia a Traversetolo, in provincia di Parma, mentre Chiara era in vacanza negli Stati Uniti con i genitori. I carabinieri hanno avvertito la famiglia del macabro ritrovamento, ma la vacanza non è stata interrotta. Al ritorno, il castello di bugie di Chiara è crollato. La giovane aveva nascosto la gravidanza dietro una facciata di normalità, ma le sue ricerche online raccontano una storia diversa: "come avere un aborto", "dopo quanto puzza un cadavere", "come mantenere nascosta la gravidanza".
Il procuratore Alfonso D'Avino ha ricostruito il percorso che ha portato all'arresto di Chiara Petrolini. "Chiara aveva già deciso che il bambino non sarebbe sopravvissuto al parto", ha dichiarato. Le ricerche online della giovane donna dimostrano una premeditazione inquietante: "come indurre o accelerare il parto", "quali condotte tenere per cagionare, o favorire, un aborto". Mai una ricerca su alternative come il parto in anonimato, l'affidamento o l'adozione.
Al ritorno dalla vacanza, il castello di bugie di Chiara è crollato. Gli inquirenti hanno scoperto che la giovane aveva già deciso che i suoi figli non sarebbero sopravvissuti. Le sue ricerche online, le sue azioni e le sue dichiarazioni dimostrano una premeditazione inquietante. "Chiara non mostra mai, nemmeno una volta, la voglia di voler crescere il proprio piccolo", ha dichiarato il procuratore D'Avino. La giovane donna ha vissuto una vita di bugie e omissioni, nascondendo la sua gravidanza e i suoi intenti dietro una facciata di normalità.
Chiara ha rivelato agli inquirenti di aver "avuto paura del giudizio degli altri". Persino del fidanzato, all'oscuro di tutto, con cui si prendeva e si lasciava fino al drammatico "faccia a faccia" in caserma. La giovane ha cercato di mantenere una vita normale, ma le sue azioni e le sue ricerche online raccontano una storia di solitudine e disperazione.
I più letti
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.