Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

IL FATTO

Addio ad Adamo Dionisi: dall'ultrà della Lazio al riscatto nel teatro del carcere e il successo in Suburra

Dopo un passato turbolento e la scoperta della recitazione durante la detenzione a Rebibbia, Dionisi è diventato un volto iconico del cinema italiano, noto per il ruolo del boss Manfredi Anacleti

Addio ad Adamo Dionisi: dall'ultrà della Lazio al riscatto nel teatro del carcere e il successo in Suburra

Adamo Dionisi

Adamo Dionisi, noto al grande pubblico per aver interpretato il temibile boss Manfredi Anacleti nella serie tv Suburra, è morto all’età di 59 anni. Una malattia, di cui soffriva da tempo, ha posto fine alla sua vita travagliata e segnata da un passato complesso, ma anche da una grande passione per la recitazione, scoperta durante un periodo di detenzione.

Nato a Roma nel 1965, Adamo Dionisi ha attraversato una vita costellata di momenti complessi. Nel 2001 venne arrestato con l’accusa di reati legati al traffico di stupefacenti e scontò la sua condanna nel carcere romano di Rebibbia. Tuttavia, proprio all'interno di quelle mura, Dionisi riuscì a intravedere un nuovo percorso: partecipando ai progetti teatrali destinati ai detenuti, scoprì una profonda passione per la recitazione, che gli permise di trasformare la sua esistenza una volta uscito dal penitenziario.

Prima di intraprendere la carriera cinematografica, Dionisi era noto principalmente come leader della Curva Nord della Lazio, nelle file degli Irriducibili, un gruppo ultrà tristemente famoso per il suo estremismo e il controllo esercitato all’interno dello stadio Olimpico. Questa fase della sua esistenza terminò bruscamente con l'arresto, a partire dal quale Dionisi decise di dedicarsi completamente al mondo del cinema.

L'interpretazione di Manfredi Anacleti in "Suburra" ha consacrato Adamo Dionisi come uno dei volti più riconoscibili della serialità italiana. In questo ruolo, ha portato sullo schermo la durezza e il realismo di un capo clan zingaro, conferendo autentica credibilità a un personaggio tanto affascinante quanto temuto. Oltre a "Suburra", Dionisi ha interpretato diversi altri film e serie televisive, tra cui "Brutti e Cattivi," "Morrison," "The Shift," e la fiction "Rocco Schiavone." Pur avendo raggiunto importanti successi professionali, la vita privata di Dionisi è stata contraddistinta da alcune difficoltà. Nel 2017, l'attore venne arrestato a Viterbo dopo aver danneggiato una camera d'albergo e aggredito la donna che si trovava con lui. Questo episodio ha risvegliato le ombre del passato, ma non è mai riuscito a oscurare completamente il suo talento indiscutibile come attore.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter