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03 Marzo 2025 - 16:00
La collaborazione tra la Indy Autonomous Challenge (IAC) e il Politecnico di Milano, insieme a Maserati e alla 1000 Miglia Experience Florida, ha dato vita a due audaci iniziative tecnologiche durante la tappa della celebre competizione a Cape Canaveral, Florida. Queste attività si inseriscono nel quadro di MOST, il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, che promuove la ricerca, l'innovazione e lo sviluppo di infrastrutture per offrire soluzioni scalabili di trasporto ecocompatibile.
La Indy Autonomous Challenge è tornata alla Space Florida Launch and Landing Facility (LLF) presso il Kennedy Space Center per conseguire due record mondiali nel campo della guida autonoma. L'LLF, una delle piste più lunghe a livello mondiale con i suoi 15.000 piedi (pari a 2,8 miglia), fu il sito leggendario degli atterraggi degli Space Shuttle della NASA. In origine, utilizzata prevalentemente per operazioni governative, oggi la struttura si è trasformata in un fervente centro di innovazione aerospaziale, ricerca, produzione e collaudo.
Il software di guida autonoma per i veicoli è stato sviluppato dal team PoliMOVE-MSU, parte della divisione performance di AIDA (Artificial Intelligence Driving Autonomous) del Politecnico di Milano. La Maserati MC20 della Indy Autonomous Challenge, guidata dall'intelligenza artificiale del Politecnico e modificata per operare in modo autonomo, ha raggiunto la velocità di 197,7 mph (318 km/h) senza conducente umano a bordo. Questo ha superato il precedente record assoluto di 192,8 mph, stabilito dalla stessa Indy Autonomous Challenge e da PoliMOVE nell'aprile 2022 con un'auto da corsa IAC AV-21 nello stesso luogo.
La Maserati MC20, equipaggiata con il sistema di intelligenza artificiale del Politecnico di Milano, deteneva già il record di auto di produzione autonoma più veloce, raggiungendo i 285 km/h (177 mph) presso l'Aeroporto dell'Aeronautica Militare di Piacenza nel novembre 2024. Ancora una volta, il veicolo ha oltrepassato i propri limiti, evidenziando la supremazia dell'innovazione e della tecnologia italiana.
"Questi record mondiali di velocità rappresentano molto più di una semplice dimostrazione della tecnologia del futuro; stiamo portando al limite il software di guida autonoma e l'hardware robotico. Farlo con un'auto di serie permette di trasferire le conoscenze maturate nelle corse autonome verso una mobilità autonoma ad alta velocità che sia sicura, affidabile e sostenibile sulle autostrade," ha dichiarato Paul Mitchell, CEO di Indy Autonomous Challenge e Aidoptation BV.
Grazie ai test effettuati con la Maserati MC20, la Indy Autonomous Challenge, affiancata dal team di ricercatori del Politecnico di Milano, ha nuovamente spinto la tecnologia autonoma al massimo, esaminando il comportamento del veicolo in condizioni estreme presso la Space Florida Launch and Landing Facility del Kennedy Space Center. Questo traguardo attesta la solidità e l'affidabilità degli algoritmi sviluppati per la guida automatizzata.
"Lo scopo dei test ad alta velocità è di valutare il comportamento dei robo-driver in situazioni estreme. Questi sistemi di intelligenza artificiale sono stati sperimentati su veicoli di produzione a velocità legali su strada e nelle gare della Indy Autonomous Challenge dal 2021. Il team AIDA sfrutta questi test per superare i limiti della guida autonoma, migliorando la sicurezza e l'affidabilità. Condotti in ambienti controllati senza conducente umano, i test valutano stabilità, robustezza e tempo di reazione dell'IA, migliorando la sicurezza nelle situazioni di mobilità urbana a bassa velocità," spiega il direttore scientifico del progetto e direttore del Dipartimento di Elettronica, Informatica e Bioingegneria del Politecnico di Milano, professore Sergio Matteo Savaresi.
Completato il test da record, una seconda Maserati MC20 Cielo ha continuato il suo percorso negli Stati Uniti, unendosi al convoglio della 1000 Miglia Experience Florida. Questo veicolo del Politecnico di Milano, già protagonista dell'edizione 2023 della storica 1000 Miglia, durante la quale ha percorso circa 60 km in modalità di guida autonoma attraverso l'Italia, sfilerà ora sulle strade americane, mettendo in luce l'eccellenza della ricerca italiana.
"La 1000 Miglia non è mai stata solo una corsa: è un viaggio attraverso la storia, un simbolo dell'innovazione e un tributo all'eccellenza automobilistica italiana. L'unione tra la 1000 Miglia Experience Florida e le tecnologie sviluppate dal Politecnico di Milano per la guida autonoma rappresenta un passo straordinario nel futuro della mobilità. Vedere una Maserati MC20, icona del design e delle prestazioni italiane, spingersi oltre i limiti con un sistema di intelligenza artificiale è la dimostrazione di come passato e futuro possano coesistere. Questa prima edizione in Florida segna l'inizio di un nuovo capitolo per la 1000 Miglia, un ponte tra la tradizione e le nuove frontiere dell'innovazione," ha osservato Massimo Cicatiello, Presidente di EGA USA, licenziatario organizzatore della 1000 Miglia Experience Florida.
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