Cerca

MOTOR VALLEY

Tutte le notizie e i fatti direttamente dal cuore della Motor Valley

fatti e notizie

MOTOR VALLEY

Rimini

Una serata tra le stelle: proiezione gratuita di "8½"

Una serata per celebrare i 100 anni dalla nascita di Marcello Mastroianni e il suo sodalizio con Federico Fellini

Una serata tra le stelle: Fellini e Mastroianni, un sodalizio immortale sul grande schermo

Da sinistra: Federico Fellini, Marcello Mastroianni, Sophia Loren

Difficile trovare nella storia del cinema un’affinità, una complicità, come quella che univa Federico Fellini e Marcello Mastroianni. Un sodalizio che ha segnato un'epoca, un legame che ha dato vita a capolavori indimenticabili. Mastroianni, l’antidivo per eccellenza, giocava sul suo essere un sex symbol, diventando l’alter ego del regista riminese. «Amo gli attori che non arrivano troppo ben preparati», diceva Fellini – «e da questo punto di vista Mastroianni è una gioia. Lui non si preoccupa per tempo di quello che accadrà. Si cala nel personaggio senza fare domande».

I personaggi che Fellini ha affidato a Mastroianni portano tutti dentro un pezzo di vita del regista. Da Marcello, l’intellettuale disincantato de "La dolce vita", a Snaporaz, l’ex vitellone de "La città delle donne", da Pippo di "Ginger e Fred", il vecchio ballerino di tip-tap al tempo della televisione commerciale, fino al più autobiografico di tutti: Guido di "", il regista in crisi esistenziale e creativa.

La proiezione

È proprio con la proiezione ad ingresso libero di questo capolavoro di Fellini, il suo terzo Oscar dei cinque vinti, che giovedì 22 agosto alle ore 21.15, alla Corte degli Agostiniani, si ricorderanno i 100 anni dalla nascita del grande attore. O del "Mandrake di Frosinone", come affettuosamente il regista definì l’amico in un numero speciale della rivista "Vogue", citando il mago disegnato da Lee Falk e di cui l’attore indosserà il costume in "Intervista". A introdurre la serata, lo storico Davide Bagnaresi, biografo del giovane Federico.


Un capolavoro senza tempo.
«È qualcosa tra una sgangherata seduta psicoanalitica e un disordinato esame di coscienza, in un’atmosfera da limbo: un film malinconico, quasi funebre, ma decisamente comico». Con queste parole, nel febbraio 1963, Federico Fellini introduce alla stampa "": un film che racconta tutto il tormento del suo protagonista. Spaesato e ritiratosi volontariamente in una stazione termale per curarsi, Guido Anselmi (interpretato da Marcello Mastroianni) inizia a rifugiarsi nei ricordi e nei desideri per ritrovare il senso della sua arte. E mentre fanno capolino la sua Romagna e la casa della nonna (il ricovero in cui tutti noi torneremmo per cercare un po' di quiete), irrompono figure del passato e della sua fantasia, come la Saraghina, che rappresenta la prima traumatica e mai espiata esperienza con il sesso femminile. Dopo tanta sofferenza interiore, all’improvviso, avviene il miracolo: la riconquistata pace che coincide con il ritorno della creatività. Tutti i personaggi della sua vita, reali o di fantasia, possono finalmente prendersi per mano, in un carosello che tanto ricorda il circo equestre.

La serata del 22 agosto sarà un’occasione unica per rendere omaggio a due giganti del cinema italiano. La proiezione del film, che ha segnato un’epoca e ha allargato i confini del cinema, sarà un momento di riflessione e di celebrazione. La presenza di Davide Bagnaresi, con la sua introduzione, arricchirà ulteriormente l’evento, offrendo al pubblico una chiave di lettura storica e biografica del giovane regista. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di cinema e per chi vuole riscoprire il genio di Fellini e la straordinaria interpretazione di Mastroianni.
Tutti i dettagli dell'evento su: https://www.comune.rimini.it/sotto-le-stelle
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter