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Tentativo di fuga

Inseguimento a Crevalcore: si schianta contro il palo con l'auto rubata

Le accuse a carico di uno dei fermati sono resistenza a un pubblico ufficiale, lesione personale aggravata e ricettazione

Inseguimento a Crevalcore: Auto Rubata si Schianta contro un Palo

Un folle inseguimento ad alta velocità tra i carabinieri e un automobilista a Crevalcore, in una zona interessata nel periodo recente da furti all'interno delle abitazioni.

Tutto ha avuto inizio quando i carabinieri della stazione di Crevalcore sono stati allertati della presenza di un'automobile sospetta, una Volkswagen Golf, che si aggirava a passo d’uomo tra le case di Bevilacqua. Un comportamento che ha subito destato sospetti, soprattutto in un'area già colpita da furti. All'intimazione di fermarsi, il conducente ha risposto accelerando bruscamente, ignorando il codice della strada e mettendo in pericolo non solo la propria vita, ma anche quella dei due passeggeri a bordo e degli altri utenti della strada.

L'inseguimento si è spostato in direzione di Palata Pepoli, con l'auto in fuga che sfrecciava ad alta velocità, incurante della segnaletica stradale. Un comportamento che ha trasformato le strade in un pericoloso circuito, fino a quando l'automobilista ha perso il controllo del veicolo, schiantandosi contro un palo di una cabina elettrica. Un impatto violento che ha segnato la fine della corsa, ma non della fuga.



Dopo lo schianto, il conducente e i due passeggeri sono scesi dall'auto e hanno tentato di fuggire a piedi. Nonostante l'invito a fermarsi, solo uno dei passeggeri è stato raggiunto dai carabinieri. Durante l'inseguimento a piedi, uno dei militari si è infortunato, richiedendo l'intervento dei sanitari del 118. Fortunatamente, il carabiniere è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni.



Le indagini hanno rivelato che la Volkswagen Golf era stata rubata qualche giorno prima nel parcheggio della stazione ferroviaria di Mirandola. Il passeggero fermato, un quindicenne, è stato portato in caserma e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna. Le accuse sono pesanti: resistenza a un pubblico ufficiale, lesione personale aggravata e ricettazione in concorso.


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