Cresce il fenomeno del porto ingiustificato di armi bianche in città a Reggio Emilia

In un clima di crescente tensione e preoccupazione, Reggio Emilia si trova a fronteggiare un fenomeno allarmante: il porto ingiustificato di armi bianche in contesti urbani. Questo problema, che minaccia l'ordine e la sicurezza pubblica, è ulteriormente aggravato dall'aumento della litigiosità tra i cittadini, spesso sfociante in episodi di violenza anche grave. Il possesso di coltelli o altri oggetti atti a offendere non è più solo una condotta illecita, ma si trasforma in un pericoloso strumento di aggressione.

Nelle ultime ore, i carabinieri del comando provinciale di Reggio Emilia hanno intensificato i controlli sul territorio, concentrandosi su aree sensibili come quelle limitrofe alla stazione ferroviaria storica. In questo contesto, due uomini, un 32enne e un 23enne, entrambi domiciliati a Reggio Emilia, sono stati fermati e denunciati alla Procura della Repubblica per possesso illecito di armi bianche.

Il primo fermo è avvenuto in via Don Giovanni Alai, dove il 32enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 18 cm, nascosto nel cassetto portaoggetti della sua auto. Poche ore dopo, un secondo controllo in via Nobili ha portato al fermo di un 23enne, che nascondeva un coltello a serramanico di 20 cm sotto la scarpa sinistra. Entrambi i coltelli sono stati sequestrati.

L'aumento del porto ingiustificato di armi bianche è un trend preoccupante che richiede un'attenzione particolare. Le pattuglie dei carabinieri si trovano sempre più spesso ad affrontare individui armati senza apparenti motivi di giustificazione. Questo fenomeno, in crescita soprattutto nelle aree urbane sensibili, impone un attento monitoraggio e un'azione preventiva per evitare potenziali episodi di violenza.

I carabinieri di Reggio Emilia, consapevoli della gravità della situazione, stanno intensificando le attività di controllo con servizi straordinari e mirati. L'obiettivo è garantire una maggiore sicurezza ai cittadini, prevenendo e reprimendo i reati connessi alla detenzione illecita di armi. Nei prossimi giorni, i controlli proseguiranno in modo capillare su tutto il territorio, per contrastare efficacemente questo fenomeno preoccupante.

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