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Nuove indagini sulla morte di Alice Neri: la Corte di Modena ordina una perizia cruciale sull'auto bruciata

La decisione presa a due anni dall'arresto del presunto responsabile, Mohamed Gaaloul

Nuove indagini sulla morte di Alice Neri: la Corte di Modena ordina una perizia cruciale sull'auto bruciata

In un caso che continua a scuotere l'opinione pubblica, la Corte di Assise di Modena ha deciso di riaprire le indagini sulla tragica morte di Alice Neri, avvenuta il 17 novembre 2022 nelle campagne di Concordia. La decisione di effettuare una nuova perizia sull'auto bruciata della vittima, una Ford Fiesta, potrebbe rivelarsi cruciale per il processo in corso contro Mohamed Gaaloul, l'imputato per omicidio che si è sempre dichiarato innocente.

Accogliendo la richiesta della difesa di Gaaloul, i giudici hanno nominato un team di esperti per esaminare i dettagli tecnici e scientifici del caso. Tra questi, l'esperto informatico Christian Mauro e tre carabinieri del RIS di Parma: il biologo Christian Faccinetto e gli analisti di laboratorio Giorgio Avantaggiato e Biagio Amata. Il loro compito sarà quello di analizzare un circuito elettronico trovato sul sedile posteriore dell'auto, le macchie di colore rosso su frammenti di vetro liquefatto e l'intero abitacolo della vettura.



L'avvocato Roberto Ghini, difensore di Gaaloul, ha sottolineato la complessità della scena del crimine. "Tra i sedili c'era una quantità di detriti incredibile. Nel bagagliaio sono stati ritrovati oltre 500 frammenti ossei. Non sappiamo cosa c'è nella parte anteriore, non sappiamo se c'è l'arma del delitto, per esempio", ha dichiarato Ghini. Queste parole evidenziano l'importanza della nuova perizia, che potrebbe svelare dettagli finora nascosti e fornire nuove prove per il processo.

Alice Neri, 32 anni, è stata brutalmente uccisa, presumibilmente a coltellate, la notte del 17 novembre 2022. Mohamed Gaaloul, di origine tunisina, è stato arrestato in Francia a dicembre dello stesso anno e da allora è detenuto in carcere. La sua proclamazione di innocenza e la mancanza di prove definitive rendono questo caso particolarmente complesso e delicato. I periti avranno 90 giorni di tempo per completare gli accertamenti, un periodo che potrebbe rivelarsi decisivo per il destino giudiziario di Gaaloul e per la ricerca di giustizia per Alice Neri. La comunità attende con ansia i risultati di questa nuova indagine, sperando che possa finalmente far luce su un caso che ha lasciato molti interrogativi senza risposta.

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