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Arrestato
21 Aprile 2025 - 11:15
Aveva seminato paura tra i cittadini con una lunga serie di furti e reati contro il patrimonio, al punto da spingere le autorità a convocare un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto. Ora, per un 33enne pakistano senza fissa dimora, sono scattate le manette: i Carabinieri della stazione di Correggio hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia.
L’uomo, già sottoposto a misure cautelari – prima con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, poi con l’obbligo di dimora in un altro comune e il divieto di uscire nelle ore notturne – è ritenuto responsabile di 31 capi di imputazione. I reati sarebbero stati commessi tra aprile e novembre 2024. Nonostante le restrizioni, avrebbe continuato a colpire a Correggio, con furti in abitazione (anche tentati), in esercizi pubblici, su auto in sosta, ma anche episodi di ricettazione, utilizzo indebito di carte di pagamento e violazione di domicilio.
Il 23 dicembre scorso era già stato arrestato per aver violato le misure imposte. Dopo mesi di indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia e condotte dai Carabinieri di Correggio, è arrivata la richiesta di misura cautelare, accolta dal giudice per le indagini preliminari.
Il provvedimento è stato eseguito nel pomeriggio del 18 aprile nel carcere di Reggio Emilia, dove l’uomo si trovava già ristretto. Le indagini proseguiranno nella fase preliminare per completare gli accertamenti e consentire alla Procura di valutare eventuali sviluppi giudiziari.
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