fatti e notizie
Cerca
La decisione
21 Aprile 2025 - 07:30
Foto di repertorio
DHL reagisce con fermezza alla recente introduzione dei dazi da parte degli Stati Uniti. La celebre azienda tedesca di spedizioni ha annunciato che, a partire da lunedì, sospenderà temporaneamente l'invio di pacchi di valore superiore a 800 dollari (equivalenti a circa 700 euro) destinati a clienti privati negli Stati Uniti.
Tale decisione, sebbene momentanea, potrebbe avere significative conseguenze su migliaia di spedizioni internazionali. La multinazionale ha precisato che la sospensione non riguarderà i carichi indirizzati alle imprese, anche se si prevedono possibili rallentamenti in quel caso, né i pacchi destinati ai privati il cui valore resti al di sotto degli 800 dollari.
Questa svolta è determinata dalla nuova normativa doganale statunitense, diretta conseguenza dei dazi imposti dall'amministrazione Trump. A partire dal 5 aprile, infatti, le spedizioni di valore superiore agli 800 dollari richiedono una complessa documentazione. Questo nuovo procedimento ha generato un intasamento burocratico alle dogane, che, secondo DHL, ha reso i costi operativi ormai insostenibili.
Lo scenario non sembra destinato a migliorare in tempi brevi, poiché le autorità statunitensi stanno considerando l’eventualità di estendere i controlli anche alle spedizioni di valore inferiore agli 800 dollari, con particolare attenzione alle merci provenienti dalla Cina.
L'obiettivo sono le piattaforme di e-commerce come Shein e Temu, che operano con margini ristretti basandosi su un elevato volume di ordini a basso costo, spesso destinati proprio al pubblico americano. DHL ha descritto questa iniziativa come una sospensione temporanea, sebbene resti da chiarire se si tratti di una misura transitoria in attesa di chiarimenti normativi o di un segnale di un cambiamento strutturale nei flussi commerciali globali.
Di certo, l'effetto domino dei nuovi dazi statunitensi inizia a manifestarsi con evidenza. Nel complesso gioco delle dogane, il rischio è che a pagarne il prezzo siano i consumatori e i piccoli commercianti.
I più letti
BolognaCronaca.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Email redazione@cronacabologna.it. Fax. 0116669232 |ISSN 2611-2272
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
Nell'anno 2023 sono stati percepiti i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell'articolo 5 del medesimo decreto legislativo.