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La polemica
27 Agosto 2024 - 16:21
Il Comune risistema le vie del centro, ma usa l'asfalto invece dei "basoli". E l'opposizione in Consiglio comunale insorge. "E' uno scempio". Una polemica politica che però da Palazzo d'Accursio rispediscono al mittente: "E' una questione di tempo e sicurezza". Ecco cosa sta succedendo.
I lavori di risistemazione riguardano via Santo Stefano e via Farini tra le via Guerrazzi e piazza Minghetti, "per permettere il passaggio in sicurezza del trasporto pubblico e privato su un asse stradale che oggi è particolarmente trafficato per le deviazioni dovute al cantiere Garisenda" ha spiegato l'Amministrazione sui propri canali social. Dalle vie, però, sono spariti i basoli, le tipiche lastre di pietra, e al loro posto c'è una striscia di asfalto scuro. "Un intervento provvisorio. Altrimenti - spiegano dal Comune - "sarebbe stato necessario chiudere per molto tempo una strada fondamentale per la viabilità cittadina". L'intervento definitivo, si legge ancora nella nota, verrà effettuato "solo dopo la conclusione dei cantieri del tram e la riapertura di via San Vitale".
Salta su immediatamente l'opposizione, in particolare con Fratelli d'Italia. Il consigliere Francesco Sassone e l'eurodeputato Stefano Cavedagna parlano di "scempio" e dicono di temere che l'intervento "non abbia nulla di provvisorio, ma al contrario sia di fatto definitivo perché per la riapertura di San Vitale bisognerà attendere la fine dei lavori sulla Garisenda, almeno 10 anni per quanto disse Lepore". "Abbiamo già depositato un'interrogazione in Consiglio Comunale per chiedere cosa stia accadendo - aggiungono - : quali siano le tempistiche, i costi e il perché di uno scempio del genere. Gli autobus doppi stanno letteralmente schiacciando i basoli originali e il manto stradale di via Santo Stefano e Farini. Come fanno a dire che questi 'bisonti' non abbiano effetti sugli edifici storici, così come sulla stessa torre Garisenda, se hanno questo effetto sulla pavimentazione stradale?".
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