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30 Aprile 2025 - 10:00
Il 30 aprile 2025 segna il 50° anniversario della fine della Guerra del Vietnam, un conflitto che ha lasciato cicatrici indelebili nella storia del XX secolo. Una delle immagini più potenti e simboliche di quella guerra è quella di Phan Thị Kim Phúc, la bambina vietnamita di 9 anni, immortalata nella celebre fotografia scattata dal fotografo Nick Ut nel 1972. Kim Phúc, visibilmente ustionata dalle bombe al napalm, correva disperata lungo una strada dopo essere stata colpita dall’attacco aereo. La sua immagine divenne un simbolo del dolore e della sofferenza delle vittime innocenti, e contribuì a galvanizzare l'opposizione pubblica alla guerra in Vietnam.
Quella fotografia non solo racconta la tragedia di un conflitto lontano, ma continua a rappresentare l'umanità e l'orrore della guerra, rendendo visibile il prezzo che la popolazione civile paga in ogni conflitto armato. L'immagine di Kim Phúc è diventata, nel corso degli anni, un emblema di speranza, resilienza e perdono.
Ma cos'è stata la Guerra in Vietnam? Com'è finita? E soprattutto, come ha influenzato il mondo intero?
Phan Thị Kim Phúc (bambina in mezzo) nella foto simbolo del conflitto + la bambina cresciuta con suo figlio in braccio
Nel gennaio 1969, Richard Nixon divenne presidente degli Stati Uniti, e durante il suo mandato, intraprese una serie di politiche destinate a ridurre il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nella Guerra del Vietnam. La sua "dottrina Nixon" stabiliva che gli Stati Uniti avrebbero continuato a supportare i paesi alleati, ma avrebbero ridotto il loro impegno diretto in conflitti internazionali, favorendo un maggiore ruolo per le forze locali.
Questo approccio portò alla "Vietnamizzazione", che cercava di trasferire progressivamente la responsabilità della guerra alle forze armate del Vietnam del Sud, mentre gli Stati Uniti avrebbero fornito supporto materiale e strategico. Tuttavia, mentre le forze americane si ritiravano, i combattimenti tra il Vietnam del Nord e il Vietnam del Sud continuarono senza sosta.
Nel gennaio 1973, gli Accordi di Parigi furono firmati, cercando di porre fine al conflitto, ma lasciando il Vietnam del Sud a combattere da solo contro l'offensiva del Vietnam del Nord. Fu solo con la caduta di Saigon nel 1975 che la guerra giunse a termine.
La caduta di Saigon
Il 30 aprile 1975, la capitale del Vietnam del Sud, Saigon, cadde nelle mani delle forze nordvietnamite. Il presidente del Vietnam del Sud, Nguyễn Văn Thiệu, si dimise, e la città fu invasa dalle forze comuniste. L'evacuazione di Saigon, simbolizzata dalle celebri immagini di elicotteri americani che portano via i diplomatici e i cittadini americani, segnò la fine di un conflitto che aveva visto enormi perdite umane e aveva profondamente segnato la politica internazionale.
Anche se gli Stati Uniti non erano più direttamente coinvolti dal 1973, la fine del conflitto rappresentò una sconfitta per la politica estera americana, un fallimento che sarebbe diventato un punto di riflessione per le generazioni successive.
La Guerra del Vietnam non è stata solo un evento storico: è diventata anche uno degli argomenti più esplorati nella cultura popolare. Film, documentari, e musica hanno contribuito a mantenere viva la memoria di quel conflitto, rendendolo un simbolo della lotta politica e delle difficoltà morali legate agli interventi militari.
Alcuni dei film più iconici che hanno trattato il tema della guerra e ne hanno fatto un elemento centrale della cultura pop includono:
Mentre il 50° anniversario della fine della Guerra del Vietnam si avvicina, è importante riflettere su come questo conflitto abbia modellato il mondo moderno, sia sul piano politico che culturale. La guerra non è solo una parte della storia, ma continua ad essere un tema centrale nei dibattiti su interventi militari e politica estera, nonché un argomento di analisi nella cultura popolare.
I film che hanno trattato la Guerra del Vietnam non solo ci permettono di comprendere meglio l'impatto del conflitto sulle persone che lo hanno vissuto, ma ci invitano anche a riflettere sulle conseguenze morali e politiche degli interventi armati. La Guerra del Vietnam rimane una lezione che, ancora oggi, ci spinge a chiederci: come impariamo dagli errori del passato?
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